Arrivati nei pressi di Los Angeles, Tallahassee (Woody Harrelson) propone di visitare le case dei VIP a Beverly Hills. A sorpresa conduce Columbus e le due ragazze a casa di Bill Murray, considerato da lui un idolo. La casa è ovviamente aperta e piena di quadri che ritraggono l’attore, che, mentre i visitatori visitano la sua dimora, si “sveglia” dal sonno e, malridotto e marcato esce a vedere cosa succede. A vederlo in faccia pare proprio uno zombie, così Wichita (Emma Stone) lo colpisce alle spalle credendolo un non-vivente. Le urla di dolore di Murray rivelano il suo stato ancora….umano: l’ex-Ghostbuster, come ammette, si era truccato da zombie per non farsi attaccare da quest’ultimi. Nel frattempo vediamo che Columbus ha portato Little Rock (Abigail Breslin) nella sala di proiezione privata dell’attore, e di Murray vivente non sanno nulla: il ragazzo tenta di insegnare la “cultura” alla piccola mostrandole “Ghostbusters”.

Torniamo a Wichita e Tallahassee, che sono sorpresi e onorati di conoscere l’attore, che intraprende con loro una stravagante fumata. Il risultato? Una caccia immaginaria a un fantasma sulle note di Ghostbusters.
Dopo questa esilarante scena decidono di fare una sorpresa ai due ragazzi, ignari della presenza di Murray, ancora truccato da Zombie. Questo entra nella sala mimando uno Zombie e Tallahassee, istintivamente, si gira e gli spara veramente…