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Le ultime novità su Bill Murray!

 

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Film in uscita: Get Low

Film Futuri:  Ghostbusters 3 - Passion Play

Data

Notizia

6 maggio 2011

articolo di: -

trovato su: iltempo.it

Allen & Benigni star di Roma (con Bill?)

Non si potrebbe immaginare un'accoppiata migliore per il cinema mondiale. Due geni della comicità a confronto e uniti sullo stesso set. Woody Allen, regista di «The Wrong Picture», dirigerà, oltre a Alec Baldwin, Penelope Cruz, Jesse Esenberg e Ellen Page, anche il nostro vulcanico Roberto Benigni. La pellicola si girerà a Roma tra luglio e agosto, sotto il solleone, tra Cinecittà e diversi quartieri della Capitale. Il tam tam è partito ieri mattina via web, a cominciare dai siti americani, e solo in tarda serata è arrivata la conferma dall'ufficio stampa di Benigni (proprio durante la cerimonia dei David) che ha assicurato la sua presenza nell'ultima fatica di Allen. L'attore e regista toscano, che manca dal grande schermo dal 2005, l'anno de «La tigre e la neve», non è certo nuovo a interpretare film internazionali, come è accaduto in «Asterix e Obelix» di Claude Zidi, ne «Il figlio della pantera rosa» di Blake Edwards, in «Coffee and Cigarettes» e in «Daunbailò», entrambi di Jim Jarmush. «Roma vive nei miei sogni e nel mio cuore da decenni. Come Londra, Parigi, New York e Barcellona. Ho ingaggiato Alec Baldwin e la piccola Ellen Page, rivelazione di "Juno". E poi, Jesse Eisenberg, protagonista di "The Social Network". E poi, Penelope Cruz... Ah, mi sono ritagliato anche un piccolo ruolo», aveva dichiarato il regista newyorkese quando era venuto nella Capitale per il suo concerto da clarinettista all'Auditorium.

Allen mercoledì aprirà intanto il Festival di Cannes con il suo film - fuori concorso - «Midnight in Paris», per il quale avrebbe dovuto salire la Montees des Marches con Carla Bruni. Ma la premiere dame di Francia ha dato già forfait, confermando così le presunte voci su una sua possibile gravidanza. E sicuramente, proprio a Cannes, Allen confermerà la partecipazione di Benigni al suo film, insieme con altri attori, come Bill Murray e Vince Vaughn, di cui pure si scrive sui siti Usa. Allen e Benigni si sono sentiti nei giorni scorsi, il regista americano ha chiesto al divo toscano la disponibilità per alcuni giorni di riprese tra luglio e agosto. Ancora top secret la trama del film: si sa però che sarà una commedia e che avrà come protagonista la bellezza di Roma, così come è accaduto per Londra in «Match Point», per Barcellona in «Vicky Cristina Barcellona» e per la romantica Parigi in «Midnight in Paris» che sarà distribuito dal 14 ottobre da Medusa. Din. Dis.

 

3 marzo 2011

articolo di: Simone

trovato su: badteste.it

Bill Murray sarà il presidente Roosevelt

L'attore Bill Murray interpreterà Franklin D. Roosevelt nel film di Roger Michell Hyde Park On Hudson, che si concentrerà su un curioso weekend nella vita del presidente americano...

Bill Murray ha ormai manifestato apertamente il proprio totale disinteresse nei confronti di Ghostbusters 3, e se tutti gli altri protagonisti lavorano per iniziare finalmente la produzione del film, l'attore procede noncurante con i suoi progetti paralleli.

Murray ha infatti accettato ufficialmente di interpretare il presidente americano Franklin D. Roosevelt in un nuovo film intitolato Hyde Park On Hudson, le cui riprese inizieranno a luglio interferendo ulteriormente con i progetti di Ivan Reitman per Ghostbusters 3.
Hyde Park On Hudson sarà diretto da Roger Michell, autore di Notting Hill, su uno script di Richard Nelson, autore del dramma radiofonico originale.

Se già l'idea di vedere Murray nel ruolo di un presidente è intrigante, anche l'approccio adottato dallo sceneggiatore sembra promettente: non si tratterà infatti di un classico biopic, ma del racconto di un episodio peculiare avvenuto nel 1939, quando i reali britannici misero piede per la prima volta sul suolo americano per trascorrere un weekend nella residenza newyorkese del presidente. La storia cercherà anche di gettare luce sulla relazione di Roosevelt con la cugina Margaret Stuckley.

Non sappiamo se il film avrà una piega più drammatica o da commedia, ma è evidente che un progetto di questo tipo risulti più interessante agli occhi di Murray rispetto a un grosso franchise come Ghostbusters 3.
Restiamo in attesa di aggiornamenti sul cast nei prossimi mesi.

10 gennaio 2011

articolo di:

trovato su: film-review.it

Reitman: fantasmi, Bill Murray e dicerie

Ivan Reitman è nel pieno della promozione della sua ultima commedia, Amici, amanti e... (con Natalie Portman e Ashton Kutcher, in arrivo il 15 aprile), ma ovviamente non ha potuto sfuggire alle domande su Ghostbusters 3, film che si spera riesca a girare prima o poi, e su cui girano da mesi voci contrastanti. Molte delle quali, a sua detta, sono del tutto infondate.

"Non c'è quasi niente di corretto, in rete, su quel film. Niente. Voglio dire, tutte queste storie... è pieno di roba sul casting, su chi ci sarà e chi no. Non c'è niente di vero." Stesso discorso, a quanto pare, per quel che riguarda il "ritroso" Bill Murray. "Abbiamo un'ottima sceneggiatura, ma Bill Murray deve leggerla. Non l'ha letta ancora. In rete è pieno di commenti sul fatto che l'avrebbe letta e non gli sarebbe piaciuta. Non ha letto una riga. Non ha letto niente. Anche perché gliel'ho appena mandata. Staremo a vedere. Dio solo sa quanto tempo ci vorrà, ma staremo a vedere."

Ma allora, cosa c'è di vero e fondato? "Sigourney Weaver ha un ruolo nel film. Tutti i personaggi originali hanno la loro parte. Insieme a un gruppo di nuovi personaggi. La storia è davvero buona, forse la migliore della serie. Spero proprio che riusciremo a farcela." Torniamo a incrociare le dita.
30 dicembre 2010

articolo di: Pierpaolo Festa

trovato su: alphabetcity.it

Anche Brolin, Murray e Saldana al fianco di Pitt in Cogan’s Trade?

Si sposteranno da Boston a New Orleans le riprese di Cogan’s Trade, il cui inizio è previsto per marzo. Il progetto riunirà Brad Pitt col regista Andrew Dominik dopo il notevole L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford: sarà un thriller tratto dal romanzo di George V. Higgins in cui la superstar interpreterà Jackie Cogan, sicario ingaggiato dai gangster per recuperare una grossa somma di denaro rubata.
L’ultima volta vi avevamo parlato del possibile coinvolgimento di Casey Affleck, Javier Bardem e Mark Ruffalo al fianco di Pitt, adesso arriva la notizia che la produzione starebbe anche considerando Josh Brolin, Zoe Saldana e il sempre grande Bill Murray per affidare loro ruoli di supporto nel film.
Sebbene nulla sia stato ancora ufficializzato, l'unica cosa certa di questo thriller pieno di humour nero è che Pitt interpreterà un personaggio freddo e calcolatore, capace di individuare immediatamente le debolezze delle persone e determinato a smascherare i responsabili di una truffa ai danni della malavita nel corso di una partita di poker.

 

26 novembre 2010

articolo di: Paolo Zelati

trovato su: moviesushi.it

Ghostbusters III: Dan Aykroyd parla di un probabile casting

Continuano gli aggiornamenti a proposito del "tormentone" Ghostbusters III. Oggi, Bloody-disgusting riporta che l'attore produttore Dan Aykroyd, ospite di una radio di Chicago, avrebbe commentato alcune voci già diffuse circa un probabile casting.

Aykroyd, che dovrebbe tornare nei panni del Dr. Raymond Stantz, ha confermato il fatto che la produzione è in cerca di "volti nuovi" e che l'ingaggio di Bill Hader e Anna Faris è, se non sicuro, "molto probabile". Un altro dei nomi fatti dall'attore è quello di Eliza Dushku (Wrong Turn). Dalle ultime notizie sembra, inoltre, che le riprese di Ghostbusters III debbano iniziare (finalmente!) nel maggio 2011. 

 

11 novembre 2010

articolo di: Simone

trovato su: badteste.it

Moon Rise Kingdom: un nuovo film per Wes Anderson

Il regista Wes Anderson sta mettendo insieme un cast d'eccezione per il suo prossimo film, intitolato Moon Rise Kingdom: Bruce Willis, Edward Norton, Tilda Swinton e l'immancabile Bill Murray sono in trattative...

Dopo l'apprezzata incursione nel mondo del cinema di animazione con Fantastic Mr. Fox, Wes Anderson è pronto per un nuovo film in live action, intitolato The Moon Rise Kingdom. Come già ci ha abituati con i suoi precedenti lavori, anche questa volta il regista ha una lunga lista di attori di talento pronta a entrare ufficialmente nel cast.

Se Bill Murray non è una sorpresa, visti i precedenti con I Tenenbaum e Le avventure acquatiche di Steve Zissou, fa un certo effetto vedere Bruce Willis e Edward Norton nell'elenco. Frances McDormand e Tilta Swinton completano poi il quadro.

Moon Rise Kingdom
sarà tratto da uno script dello stesso Anderson insieme a Roman Coppola, ed entrerà in produzione alla fine della prossima primavera. Scott Rudin produrrà il film, che sarà finanziato molto probabilmente dalla Indian Paintbrush di Steven Rales, vecchio amico del regista già coinvolto in Mr. Fox e Darjeeling.
La trama è ambientata negli anni '60 e vede protagonisti due giovani che si innamorano e fuggono di casa. Gli abitanti della cittadina del New England da cui provengono decidono che i due sono scomparsi e i mettono sulle loro tracce. Norton interpreterà il capo scout che organizza le ricerche. Willis dovrebbe interpretare lo sceriffo della cittadina, anch'egli in cerca dei giovani oltre a essere l'amante della madre della ragazza (la McDormand). Murray sarà invece il padre del ragazzo, con i suoi immancabili problemi.

Poche informazioni quindi, che però già ci lasciano pregustare una serie di personaggi da culto...

 

23 Luglio 2010

articolo di: -

trovato su: ilpost.it

«Nessuno ti crederà mai» Intervista a Bill

 

Dan Fierman di GQ è riuscito in qualcosa di molto raro: intervistare Bill Murray, uno dei migliori e soprattutto più amati attori in circolazione. Nato a Chicago sessant’anni fa, è diventato famoso come attore di commedie — su tutte Ghostbusters e Ricomincio da capo, meglio conosciuto come Il giorno della marmotta — e dopo un paio di pause dalla recitazione si è trasformato in uno degli attori di culto del cinema d’autore, recitando nei film di Jim Jarmush, Sofia Coppola, Wes Anderson.

Quattro interviste faccia a faccia negli ultimi dieci anni e nessun manager, solo una segreteria telefonica in cui gli si possono lasciare messaggi e proposte, sperando di essere richiamati. È così che Murray gestisce questo genere di cose. Fierman scrive che può capitare di incontrarlo sia di buono che di cattivo umore: a quanto pare, il giorno dell’intervista l’umore era ottimo, ma Murray rimane piuttosto impenetrabile.

Racconta Fierman:

Dopo aver parlato di Ghostbusters 3,  Obama, e Garfield, ha deciso che l’intervista era finita e se n’è andato. Per quello che ho capito, non mi ha preso in giro, ma chi può dirlo?

La prima domanda è proprio sul modo di filtrare le comunicazioni che riguardano il lavoro:

Perché la segreteria?
Be’, è quello che ho scelto alla fine. Così mi chiamano e parlano. E poi io ascolto. Mi lascia la possibilità ed il tempo di decidere. Ascolto i messaggi e rispondo: «Ok, perché non me lo scrivi? Tu lo scrivi, e se è interessante, ti richiamo, se non lo è, non lo farò». In qualsiasi altra maniera è estenuante. Non voglio avere a che fare con qualcuno di persona se poi alla fine non ci lavorerò. Se parliamo di lavoro parliamo di lavoro, ma non ho voglia di “passare del tempo insieme” o roba simile.

Ma spesso è così che si lavora nel mondo di Hollywood.
Sì è vero, ma l’ho sempre trovato spaventoso. E poi a me non piace lavorare. Mi piace lavorare soltanto quando sto lavorando.

Mi ricordo che ti sei preso una lunga pausa. Alla fine degli anni ‘80, giusto?
Era a metà degli anni ‘80. In verità me ne sono prese un paio, di pause. Mi sono ritirato già un paio di volte. Ed è fantastico, perché puoi dire «Oh, mi spiace. Ho smesso» E la gente crederà davvero che sei andato in pensione.

 

Mi ha sempre incuriosito il modo in cui scegli i tuoi progetti, spesso diversissimi tra loro. Per Get Low [che uscirà negli Stati Uniti il 30 luglio], sospetto che sia stato soprattutto per la battuta «Se c’è una cosa buona di Chicago, è che la gente sa come morire».
[ride] In effetti quella mi ha attratto parecchio. No, è che ho avuto una conversazione telefonica molto piacevole con il produttore Dean Zanuck, e ho pensato, mmmh…E poi ho visto i DVD del making-of del suo ultimo film. La lavorazione di un film è una cosa che si dovrebbe tenere segreta ma si possono imparare molte cose dai filmati girati “dietro le quinte”. Tutti gli attori dovrebbero vederli. Capisci con chi stai per avere a che fare. In quel caso ho pensato: questo ragazzo è a posto. E il film è venuto benissimo.

E il terzo Ghostbusters? Lo farai?
È tutta una stupidaggine, un mucchio di stupidaggini. È andata così — devo andarci piano, non voglio urtare i sentimenti di nessuno. Cioè: se devo urtare i sentimenti di qualcuno, voglio farlo apposta. [ride] Harold Ramis mi ha detto «Ho questi ragazzi, scrivono per The Office, e sono divertenti. Scriveranno il prossimo Ghostbusters». Sono gli stessi che hanno scritto l’ultimo film che ha girato, Anno uno. Io non ho visto Anno uno: ma la gente che l’ha fatto, inclusi altri Ghostbusters, mi hanno detto che è una delle peggiori cose che abbiano visto nella loro vita. Così quel sogno è finito. Andato. Ma la casa di produzione vuole girarlo. Sai, è una serie. È una macchina da soldi, e ci hanno fatto un sacco di soldi con Ghostbusters.

Ho letto che tu pensavi di fare il fantasma. Non male.
No, è che io non volevo fare il film. Continuavano a chiedermelo e io continuavo a dire di no. Così una volta ho detto, giusto per scherzare: «Se mi uccidete nella prima scena allora ok, lo faccio». E loro sono venuti fuori con l’idea di uccidermi subito e farmi diventare un fantasma. Geniale, davvero.

 

Sicuramente è un film atteso. In origine, nel primo film, non era previsto che facessi il personaggio di Peter Venkman, è così?
Sì. Originariamente doveva essere John Belushi. Come per un sacco di miei film. Dio, John è morto: cos’era, venticinque anni fa?

Se rifai Ghostbusters sarà strano, no? C’è tutta una generazione di ragazzi ventenni che pensano tu sia un tipo da film artistici. Sofia Coppola, Wes Anderson, Jim Jarmush. Non fai un grosso film commerciale da parecchio.
Lo so, lo so. C’è questo bravo signore che si chiama Elvis Mitchell. Lo conosci?

 

Certo. Un vecchio critico del New York Times.
Lui è l’uomo più intelligente del mondo. È divertente parlare con lui. Una notte di un paio di anni fa ero a Venezia, sdraiato sul pavimento di marmo, ed ero tipo caaaaazzo. Lui era nella stanza, e mi ha detto «Bill, continui a fare tutti questi film tristi. Influirà sulla tua vita. La tua vita è dura comunque. Influirà». Mi ha dato una grande lezione sulle mie scelte e siamo finiti a parlare di qualsiasi cosa, e ho pensato, ok, bene, voglio fare una commedia come le facevo un tempo. E… beh, penso di potercela fare. Penso che dovrei farla.

Che mi dici di Garfield [Murray doppiava il gatto nell'edizione americana]? Me lo puoi spiegare? L’hai fatto per soldi?
No! Non l’ho fatto solo per i soldi! O almeno, non del tutto. Pensavo sarebbe stato divertente, doppiare è difficile e non l’avevo mai fatto. In più, ho visto la sceneggiatura ed era firmata “Tizio e Joel Coen”. Ho pensato: beh, perfetto, adoro i Coen! Sono così divertenti. Così ho letto qualche pagina e ho pensato, sì, dai, lo faccio. Al tempo avevo degli agenti e ho chiesto «Quanto mi danno per fare questo genere di cose?» e loro hanno detto «ti danno 50mila dollari.» Io ho risposto «Allora, io non mi allontano dal mio cazzo di vialetto per una cifra così.» Poi mi ha chiamato un tipo dalla casa di produzione, e abbiamo parlato per bene. Niente stronzate, niente inutili chiaccheratine, niente fesserie. Abbiamo parlato a lungo del film. I miei agenti, poi, mi hanno chiamato il lunedì successivo dicendomi «Beh, hanno fatto una controfferta, e non assomiglia per niente a 50 mila dollari». Ho risposto «Questa è la cifra giusta per il lavoro che mi aspetta». Loro hanno girato il film, e io intanto mi sono dimenticato di tutta la faccenda. Alla fine sono andato a Los Angeles a registrare le mie battute. E se stai doppiando un film, se ci metti due giorni è tanto. Non so se dovrei raccontare questa storia, perché è un po’ cattiva. Ma chi se ne frega? È interessante. Allora, ho lavorato una giornata ed era tutto un «E questa è la battuta? Bene, io quella cosa lì non posso dirla». Allora ti siedi e pensi, cosa posso dire che lo renda divertente? Così ho detto «Ok, è meglio che mi facciate vedere il resto del film, così possiamo capire con cosa abbiamo a che fare». Mi sono seduto e mi sono guardato tutto il film continuando a dire “Ma chi diavolo ha montato questa cosa? Chi l’ha fatto? A che cazzo stavano pensando i Coen?» Ed è lì che me lo hanno spiegato: non era stato scritto da quel Joel Coen.

Poi si scopre che Murray non guarda molta tv. Non conosce Seinfeld, né altre serie di punta.

E allora che cosa guardi? Sport?
Guardo sport, film, Current TV sul satellite mi piace. Onestamente, mi annoio facilmente. C-SPAN [la rete via cavo di news, ndr] può essere bellissima, come nella notte in cui Obama ha vinto le elezioni. C-SPAN è stata la migliore: non c’erano presentatori, solo Chicago. C’era solo la folla a Grant Park, ed era esaltante. E quella è la mia città. Tutti si dicevano: «Oh mio dio, sta succedendo!» Hai visto le foto, c’era qualcuno dalla zona nord, qualcuno da quella sud, qualcuno dalla periferia. È stata la cosa più sinceramente americana che io abbia mai visto, mi entusiasmo solo a pensarci. Non conosco nessuno che non stesse piangendo. Continuavamo a ripeterci: «grazie a Dio questo lungo incubo nazionale è finito».

Se non farai Ghostbusters 3, quale sarà il prossimo film?
Ho questo amico, Mitch Glazer, che ha scritto una sceneggiatura che voleva girare. Un attore se ne è andato, semplicemente terrorizzato di lavorare con Mickey Rourke. Se ne è andato. E ha perso le palle, davvero. [l'attore è Toby Kebbell e il film Passion Play, ndr] Così Mitch mi ha chiamato e mi ha detto «Sono morto. Ho girato in nove giorni.» E la parte scoperta era ancora più interessante di quella che voleva recitassi all’inizio. Il film è un azzardo. È impossibile. Ma io vado matto per andare a fondo con la gente che non ha una cazzo di chance. È come quel film di Tim Robbins che ho fatto. Come si chiamava? Sugli anni ‘30?

 

Il prezzo della libertà?
Sì. Ho letto la sceneggiatura e ho detto «Ma cos’hai in testa? Non ha possibilità. Non ha possibilità, Tim! Ma sai cosa? Mi piaci perché ci stai provando». Quella è la mia gente, quelli che stanno per sbattere e andare a fuoco.

Resta il tempo di (non) sfatare una leggenda metropolitana:

Ultima domanda. Devo saperlo, perché amo questa storia e voglio credere sia vera. Si dice in giro che tu sbuchi dietro le persone a New York, coprendo loro gli occhi e dicendo «Indovina chi è.» Loro si girano, vedono Bill Murray e sentono queste parole: «Nessuno ti crederà mai».
[lunga pausa]
Lo so. Lo so, lo so, lo so. L’ho sentita da tante persone. Tantissime persone. Non so cosa dire. Probabilmente esiste una cosa adeguata da dire. Una battuta semplicemente perfetta e giusta. [lunga pausa, poi un gran sorriso] Ma suona assurdo, no? Non sembra assurdo e improbabile?

 

3 Marzo 2010

articolo di: Gianni Chirico

trovato su: onecinema.it

Bill Murray incastrato in “Ghostbusters 3″
 
Il famoso attore americano Bill Murray sembra essere stato letteralmente incastrato nella produzione di “Ghostbusters 3″. Portare nuovamente nelle sale il film che lo lanciò definitivamente come attore, a quanto pare, non era una delle sue priorità. Il tutto è stato confermato durante l’intervista che Bill Murray ha concesso al “Late Show With David Letterman”, dove per la prima volta ha avuto l’occasione di parlare del progetto in pubblico.
Di fronte alle telecamere del talk show condotto da Letterman, non ha avuto alcun tipo di esitazione a definire “Ghostbusters 3″, come un vero e proprio incubo. Per l’ennesima volta Murray ha spiegato che ha preteso dai produttori di morire in una delle prime scene del film, per poi tornare sotto forma di fantasma.
L’attore prosegue nella sua campagna negativa contro il film, considerando il sequel come una vera e propria follia produttiva, evidenziando che la nuova pellicola non ha alcun senso. Francamente a questo punto è davvero difficile comprendere perché la produzione si ostini così tanto ad insistere su un attore che non sembra minimamente interessato al progetto.
Ma c’è anche da chiedersi se non possa essere tutta una trovata pubblicitaria a favore del film, o, peggio ancora, se Bill Murray non deciderà alla fine addirittura di uscire dalla produzione, mettendo nuovamente nei guai gli sceneggiatori che avevano rifatto lo script proprio per assecondare i desideri dell’attore. In ogni caso l’uscita del nuovo film dedicato agli acchiappafantasmi non è prevista prima dell’estate del 2011.

 
17 Febbraio 2010

articolo di: Lorenzo Pedrazzi

trovato su: Spaziofilm.it

Data italiana di Fantastic Mr. Fox

È stata fissata la data di uscita italiana di Fantastic Mr. Fox, l'atteso film d'animazione in stop motion diretto da Wes Anderson (I Tenenbaum, Le avventure acquatiche di Steve Zissou, Il treno per il Darjeeling) e tratto dall'omonimo romanzo per ragazzi di Roal Dahl, autore, fra gli altri, de La fabbrica di cioccolato e James e la pesca gigante. La 20th Century Fox distribuirà il film il prossimo 16 aprile, a diversi mesi di distanza dall'uscita americana (25 novembre 2009).
Doppiato in originale da George Clooney (Mr. Fox), Meryl Streep (Mrs. Fox), Bill Murray (Badger), Jason Schwartzman (Ash), Michael Gambon (Franklin Bean), Willem Dafoe (il ratto) e Owen Wilson (Coach Skip), Fantastic Mr. Fox racconta le avventure di un'affascinante ed elegantissima volpe in lotta contro tre crudeli contadini. La sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Anderson e Noah Baumbach, già insieme per Steve Zissou.
 

9 Febbraio 2010

articolo di: Leonardo Pappalardo

trovato su: Horror Magazine

Murray conferma: "In Ghostbuster III sarò un fantasma"
Bill Murray conferma ufficialmente il suo coinvolgimento in Ghostbusters III, ma solo se potrà intepretare la parte del fantasma di Peter Venkman

In una precedente intervista, Sigourney Weaver aveva indirettamente confermato la presenza di Bill Murray anche in Ghostbusters III, anche se le modalità parevano quantomeno curiose: Peter Venkman sarebbe ritornato sotto forma di fantasma? Se prima la notizia era incerta e appariva come un'uscita fantasiosa da parte dell'attrice (malgrado la divertita ma indiretta conferma dello stesso regista Ivan Reitman), ora è lo stesso Murray a confermare la cosa.

"Ritornerò in Ghostbusters III solo se mi faranno interpretare un fantasma", ha dichiarato Murray alle pagine di Mailonsunday.co.uk, affermando di aver precisamente richiesto come condizione "di essere ucciso nella prima scena del film". E a quanto pare Columbia non ha avuto alcun problema ad accettare: "Nel film sarò certamente un fantasma". Quindi, prepariamoci alla dipartita di un invecchiato Peter Venkman fin dalle prime battute del film, solo per poi vederlo trasformarsi magari in un fantasma simpatico e brontolone.

Con la conferma di Murray e quella recente di Reitman, possiamo a questo punto ufficializzare che l'intero cast della serie ritornerà al completo: Bill Murray, Dan Aykroyd, Harold Ramis, Ernie Hudson, Sigourney Weaver, e anche Rick Moranis torneranno tutti a recitare in Ghostbusters III con un cast di nuove reclute la cui identità è ancora tenute nell'ombra, anche se è già noto che una di loro sarà una ragazza.
 

14 Gennaio 2010

articolo di: Pierpaolo Festa

trovato su: AlphabetCity

Bill Murray gangster in cerca di vendetta su Mickey Rourke e Megan Fox

Bill Murray rimpiazzerà il giovane Toby Kebbell nei panni di un gangster in Passion Play, noir le cui riprese sono già iniziate nel New Mexico. La pellicola, diretta dall’esordiente Mitch Glazer è interpretata da Mickey Rourke, Megan Fox e Kelly Lynch. Rourke interpreterà un trombettista squattrinato nella Los Angeles degli anni ’50. Megan Fox reciterà, invece, nel ruolo del suo angelo.
Il protagonista si metterà nei guai quando la salverà dallo spietato Happy Shannon (il personaggio interpretato da Murray).
Si tratta di un progetto annunciato a lungo ma rinviato per via dei tanti nuovi impegni di Mickey Rourke, star nuovamente in piena ascesa. In futuro lo ritroveremo sia in Iron Man 2 che nel remake americano di 13 Tzameti. Poi sarà la volta di The Expendables, al fianco di Sylvester Stallone e successivamente il thriller di Walter Hill St.Vincent.
E prima di vedere Murray in Ghostbusters 3, lo ritroveremo nel magnifico Fantastic Mr.Fox (animazione stop-motion firmata da Wes Anderson) e nel noir di Jim Jarmusch The Limits of Control.

12 Dicembre 2009

articolo di: Simone

trovato su: Badteste.it

Bill Murray fantasma in Ghostbusters 3?

L'attrice Sigourney Weaver si lascia scappare alcune informazioni molto interessanti su Ghostbusters 3: scopriamo così che nel nuovo sequel Bill Murray potrebbe essere un fantasma!
 

Dopo anni di attesa Ghostbusters 3 è stato finalmente ufficializzato, ma ciononostante sono ancora molti i dubbi intorno a questo sequel. A rivelare oggi qualche informazione in più è Sigourney Weaver, che nel pieno della promozione di Avatar ha risposto anche a qualche domanda riguardante Ghostbusters, mostrando un mix di scetticismo e entusiasmo.

Leggiamo quindi le dichiarazioni della Weaver prima di commentarle (qui trovate il video):

Temo proprio che il film si farà. Spero che la gente sia contenta. Non so se ne farò parte, ho ricevuto un paio di telefonate per leggere lo script. So che il figlio del mio personaggio, Oscar, che avevo rapito, è cresciuto diventando uno dei nuovi Ghostbusters.
Potrei partecipare, non ci vedo niente di sbagliato anche se non penso che avrei una grande parte. Penso invece che Bill Murray ne abbia a che fare di più, sapete, potrebbe essere un fantasma.
 

Bill Murray fantasma? Uno spoiler piuttosto interessante (chissà se i produttori volevano che si sapesse!), ma che per ora va preso con le pinze. Slashfilm fa notare infatti che voci di questo tipo erano circolate già un anno fa insieme ai primi rumour circa una nuova squadra di Ghostbusters più giovani, ma erano legate a una vecchia versione dello script. Poco tempo fa però gli sceneggiatori hanno consegnato una nuova stesura, in cui la storia di Bill Murray fantasma potrebbe essere o non essere stata mantenuta.
Non sappiamo quindi con quale versione della sceneggiatura sia venuta in contatto la Weaver, ma in ogni caso questa storia sembra essere fondata e c'è una buona probabilità che sia tutto vero.
Anche le dichiarazioni riguardanti Oscar sembrano assolutamente compatibili con l'intenzione dichiarata da tempo di costruire una nuova squadra di giovani Ghostbusters, eredi della formazione precedente.

Ghostbusters 3 dovrebbe essere diretto dal regista dei vecchi episodi Ivan Retiman. Nel film torneranno Harold Ramis, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Bill Murray, assieme probabilmente ad Alyssa Milano e Eliza Dushku (per ora solo "proposte" da Aykroyd).

Ghostbusters 3 dovrebbe uscire nell'estate del 2011, al più tardi nel 2012.
 

1 dicembre 2009

articolo di: -

trovato su: Se.pl

Weronika Rosati e Bill MurrayBill Murray in compagnia di Veronica Rosati

Già abituati alla vista di Veronica Rosati (25 anni) in compagnia di uomini più anziani, a noi noto dagli schermi televisivi.
. Per la lista "a caldo" appena si è iscritto a Bill Murray (59 anni). Fan bella Veronica, però, siamo in grado di calmarsi. Questa volta non si tratta di un romanzo. Rosati è stato accompagnato da un attore di primo piano americano komikowi durante una sfilata di moda di sua madre. Murray è stato un ospite speciale a questo evento, e venne a un festival polacco di Lodz Camerimage.
Notizia tradotta con google dal polacco, link originale
21 novembre 2009

articolo di: -

trovato su: Asca

CINEMA/TORINO: FILM FESTIVAL PREMIA ATTORI DUVALL E MURRAY

(ASCA) - Torino, 21 nov - La giuria del 27* Torino Film Festival dopo aver premiato per la prima volta nella storia del festival un film italiano, ''La bocca del lupo'', ha conferito il premio speciale ex equo a ''Crackie'' film canadese di Soerry White e allo statunitense ''Guy and madeline on a park bench'' di Damien Chazelle. Il premio per la migliore attrice e' stato riconosciuto a Catalina Saavedra per il film ''La nana'' di Sebastian Silva (Cile) e per il miglior attore sono stati premiati ex equo gli interpreti di ''Get low'' di Aaron Schneider (Usa) Robert Duvall e Bill Murray.
 

17 ottobre 2009

articolo di: Paolo Zelati

trovato su: moviesushi.it

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17 ottobre 2009

articolo di: Filippo

trovato su: Blog Screenweek

Ghostbusters 3: Bill Murray ha i suoi dubbi!!!

Le dichiarazioni fatte da Ivan Reitman all’ultima edizione del Sitges, il festival di fantascienza spagnolo, sembravano porre definitivamente il punto sulla questione:Ghostbusters 3 si farà!

“Per la prima volta le possibilità sono decisamente più per il si che per il no. Se prima non si doveva fare a meno di cambiamenti, ora sempre a meno di cambiamenti si farà.”

A cambiare la carte in tavola ci ha pensato Bill Murray. L’attore ha recentemente parlato con AbsoluteRadio, e le sue dichiarazioni sul film sono state leggermente diverse da quelle del regista:

“Bene, penso di non volerlo ancora fare. Non c’è ancora una sceneggiatura, solo un mucchio di chiacchiere. E’ solo una lista dei desideri per qualcuno. Finchè non ci sarà una sceneggiatura veramente buona, starò a casa. E dovrà trattarsi di qualcosa di serio per farmi lasciare casa. [...] Ci crederò quando la vedrò con i miei occhi. L’hanno scorso ho sentito un ragazzo che parlava della fine del mondo, e non ho ancora visto niente.”

C’è da dire una cosa però, il tono usato dall’attore sembrava molto giocoso, magari si è trattato solo di una presa in giro. Giudicate voi stessi, qui sotto trovate il video dell’intervista.

 

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Tra gossip, dichiarazioni e false speranze, i moltissimi fan di Ghostbusters ancora non possono essere certi che il terzo capitolo delle avventure degli acchiappafantasmi veda presto la luce. Ospite, la settimana scorsa, del Festival di Sitges, Ivan Reitman si è dimostrato più ottimista del solito rispetto alla possibilità di partire con la produzione di Ghostbusters III: "Se nel corso degli ultimi mesi stavamo tutti aspettando un evento significativo che ci consentisse di fare il film", ha detto il regista, "ora, se non succederà nulla di particolare, dovremmo proprio farlo. E' difficile mettere d'accordo tutte queste persone ma, perlomeno, oggi abbiamo uno script completo, definitivo e approvato".

Di diverso parere è, invece Bill Murray il quale, intervistato in occasione della premiere londinese di Fantastic Mr Fox, ha voluto puntualizzare come "non esista ancora uno script, ma solo un mucchio di chiacchiere". L'attore ha anche aggiunto: "Non ho intenzione di fare un altro film solo per l gusto di farne un altro, ci deve essere una sceneggiatura molto valida in gioco, allora lo farò di sicuro, altrimenti preferisco starmene a casa a giocare a snooker". Smentita, invece, la notizia (irroneamente attribuita ad una dichiarazione di Dan Aykroyd) che annunciava il cancellamento del film da parte della Sony a causa di "mancanza totale di fondi"; l'attore avrebbe semplicemente dichiarato come la crisi finanziaria contemporanea stia danneggiando anche l'industria del cinema e non solo "il progetto Ghostbusters III".
 

14 ottobre 2009

articolo di: Piercarlo Fabi

trovato su: corriere.it

Fantastic Mr. Fox apre stasera il London Film Festival

Stasera con l'anteprima mondiale di Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson inizierà la 53° edizione del London Film Festival che si chiuderà il 29 ottobre con la proiezione di Nowhere Boy di Sam Taylor Wood, che racconta i primi anni della vita di John Lennon.
Al festival verranno presentate 191 pellicole e 113 corti, ci saranno 15 anteprime mondiali e 146 inglesi ed una serie di eventi speciali come gli incontri con Clive Owen, Jane Campion, Julianne Moore e Sam Taylor Wood, i Masterclass con Gaspar Noé, Lee Daniels e Jacques Audiard ed altri eventi speciali come il festeggiamento dei vent'anni di Wallace & Gromith col disegnatore Nick Park, le proiezioni gratuite a Trafalgar Square o il pannello Italian Cinema Now che festeggia il decennale della prima collaborazione tra il Festival e Film Italia, al quale presenzierà Valerio Jalongo.
Ma stasera l'attenzione al Leicester Square sarà tutta per il film d'animazione in stop-motion di Anderson che ha precedentemente dichiarato "Non vedo l'ora di introdurre Fantastic Mr. Fox al mondo in questo meraviglioso luogo". Il regista sarà accompagnato stasera alla premiere del film da Meryl Streep, Bill Murray e George Clooney che hanno prestato le loro voci ai personaggi della pellicola tratta dalla storia per bambini scritta da Roald Dahl.

Guarda le gallerie delle foto: Galleria 1 - Gallerie 2
 

11 ottobre 2009

articolo di: Piercarlo Fabi

trovato su: moviesushi.it

Ivan Reitman produrrà Ghostbusters III!

Fino a questo momento non c’era la certezza che Ivan Reitman intendesse prender parte a Ghostbuster III.
Oggi, però, arriva la conferma che il regista dei primi due episodi è salito ufficialmente a bordo del terzo capitolo!

Nessuno, per la verità, nutriva forti dubbi circa la sua partecipazione. Del resto, dopo che tutti gli altri componenti del gruppo storico (da Dan Aykroyd a Harold Ramis fino ad arrivare a Bill Murray, il più difficile da convincere) che portò sugli schermi di tutto il mondo gli Acchiappafantasmi avevano già aderito al progetto, perché proprio lui non avrebbe dovuto farlo? Reitman, dunque, sarà sicuramente il produttore della pellicola ma non è ancora convinto di volerla dirigere.

Come già trapelato da alcune interviste rilasciate dai protagonisti, il nuovo episodio dovrebbe vedere la comparsa di una nuova generazione di Ghostbusters, addestrata dai quattro protagonisti dei capitoli precedenti. Stando ad alcune indiscrezioni sullo script, la storia sviluppata da Gene Stupnitsky e Lee Eisenberg dovrebbe iniziare proprio con la riapertura della centrale operativa degli acchiappafantasmi, dopo che essa era rimasta chiusa per diversi anni.

Ma chi saranno gli attori chiamati ad interpretare questo nuovo gruppo?
Vi terremo aggiornati!

 

11 ottobre 2009

articolo di: Andrea

trovato su: Badteste.it

Il cameo di Bill Murray in Zombieland è qualcosa di più
 
Noi dovremo aspettare febbraio 2010, ma il nostro Brando Benetton ha visto Zombieland il primo weekend di proiezione negli Stati Uniti (dove è arrivato primo in classifica), e ci svela che il rumoreggiato cammeo del grande Bill Murray in realtà è una parte molto più consistente.
Leggete il suo intervento a vostro rischio e pericolo, perché racconta tutta la parte dedicata a Murray!
Appena tornato dalla proiezione pomeridiana del nuovo Zombieland.
Mi pareva giusto condividere con voi una parte del film rimasta finora nella penombra.
Bill Murray nel film non appare in un semplice cammeo, ovvero per pochi secondi, ma in una lunga scena di svariati minuti.

Clicca qui per leggere lo spoiler sulla partecipazione al film di Bill.
 

20 Settembre 2009

articolo di: -

trovato su: tgcom.it

Clooney e Canalis presto sposi, Bill Murray come ospite
 
Gli amici più intimi (Brad Pitt e Matt Damon fra tutti) continuano a scherzare sulla sua presunta omosessualità. E invece, a quanto pare, George Clooney non sta perdendo tempo: alcuni amici, sostiene il Metropolitan Post, si sarebbero lasciati sfuggire alcune indiscrezioni e addirittura alcuni dettagli su un imminente matrimonio con Elisabetta Canalis. Il "sì" si dovrebbe celebrare addirittura prima di Natale su una nave da crociera.

Si tratterebbe della blindatissima MSC Fantasia, non una nave qualsiasi ma addirittura quella scelta per ospitare i presidenti del G8, a prova del più irriducibile dei paparazzi. La nave,interamente costruita in Italia, è alta quanto un edificio di 23 piani, ha 1.637 cabine per 27.000 metri quadrati di spazi pubblici con teatro, esclusiva area spa, 4 ristoranti e 2 aree buffet, un simulatore di Formula 1 e cinema interattivo 4D, campo da squash con pareti in cristallo, discoteca. Insomma tutto quanto necessario per un matrimonio in puro stile Hollywood. Compreso un apparato di sicurezza tra i più efficienti del mondo.

La cerimonia prevista dai bookmakers a dicembre non sarà però a quanto pare un semplice matrimonio. Secondo i gossipari di Hollywood, pare che la lista degli invitati sarà di soli 200 privilegiati, sistemati in 99 suite dello splendido Yacht Club della Fantasia, ognuna dotata di un personale maggiordomo che dovrà esaudire ogni più piccolo capriccio degli ospiti presenti. E già si vocifera che fra i primi ad essere stati invitati ci siano naturalmente gli amici di sempre,: la coppia Brad Pitt - Angelina Jolie, Matt Damon, Julia Roberts, Cindy Crawford e Rande Berger, Catherine Zeta Jones e il marito Michael Douglas, la modella Karen Duffy e il celebre attore Bill Murray, Madonna e molti altri. Massimo riserbo invece intorno all'entourage italiano di Elisabetta Canalis, che come al solito non conferma né smentisce.

Nonostante i gufi, la relazione tra i due, secondo il periodico, sarebbe solidissima. A essere in crisi, al limite, è la pazienza dei due per l'invadenza dei paparazzi, al punto che la soluzione della crociera è apparsa la piu' idonea per escluderli dal grande evento, che si celebrerebbe al largo del Portogallo. Il suggerimento arriverebbe addirittura da Madonna, amica di Clooney che si sposò con Sean proprio in Portogallo, assoldando per l'occasione 300 guardie del corpo e 50 elicotteri che però non furono sufficienti a tenere lontani i fotografi. "Almeno in mezzo all'Oceano non verrà nessuno" ha quindi suggerito Madonna a George.
 

20 settembre 2009

articolo di: Andrea

trovato su: Badteste.it

Bill Murray al posto di Patrick Swayze in Zombieland?

Doveva apparire in Zombieland, l'horror-comedy di Ruben Fleischer, in un ruolo cammeo, ma il cancro di Patrick Swayze ha impedito all'attore di partecipare al film...

Rhett Reese, co-sceneggiatore di Zombieland, ha rivelato a ShockTillYouDrop.com che Patrick Swayze aveva un ruolo cammeo nella commedia horror con Woody Harrelson diretta da Ruben Fleischer.

L'attore è morto pochi giorni fa di cancro al pancreas: quando la malattia gli venne diagnosticata, decise di allontanarsi dalle scene (salvo recenti apparizioni televisive), e così rinunciò alla parte:

"E' stato alcuni anni fa, prima che si ammalasse. Swayze doveva essere uno degli zombie: i protagonisti venivano attaccati da lui "zombizzato", e c'era questa splendida scena nella quale salivano sulla giostra delle tazze e vedevamo che uno degli zombie era Swayze. Alla fine, combattevano, e Tallahassee (Harrelson) sollevava in aria lo zombie a-la Jennifer Grey e lo scaraventava contro una colonna."

Quando l'attore si tirò indietro, i realizzatori contattarono attori come Sylvester Stallone, Joe Pesci, Mark Hammill, The Rock, Kevin Bacon, Jean-Claude Van Damme e Matthew McConaughey per il cammeo, ma nessuno di loro andava bene.

E' noto che Bill Murray ha avuto una parte cammeo nel film, potrebbe essere proprio questa.

Zombieland esce il 2 ottobre negli USA, da noi il 26 febbraio 2010.
 
3 Settembre 2009

articolo di: Daniele Daccò

trovato su: Movieye

Il Mago di Oz di nuovo al cinema con Bill Murray?

Le speranze che Tim Burton giri il remake del famoso film del 39  ardono in molti fans, voci su possibili attori per ricoprire i ruoli classici del l'omino di stagno, dello spaventapasseri e del leone codardo non smettono mai di fioccare.
Per ora i rumor  (o le speranze?) vogliono Jhonny Deep come spaventapasseri e Bill Murray come omino di stagno, ma queste sono solo voci.

 

2 Settembre 2009

articolo di: dr. apocalypse

trovato su: http://www.cineblog.it/

Scena inedita per Get Low, film con Robert Duvall e Bill Murray e Sissy Spacek
 
Negli States uscirà l’11 settembre Get Low, drama thriller con Bill Murray, Robert Duvall e Sissy Spacek protagonisti. Diretto da Aaron Schneider (regista di Two Soldiers), il film, che non ha ancora partorito un trailer, ci regala una primissima scena inedita, da vedere cliccando su continua.

Il film porta in sala la storia vera di Felix “Bush” Breazeale (interpretato da Robert Duvall), eccentrico uomo solitario del Tennessee che organizzò il proprio funerale mentre era ancora in vita, per potersi godere l’esperienza di presenziare alle proprie esequie. Una vera e propria folla partecipò per porgergli l’estremo saluto e l’uomo divenne una sorta di celebrità, sopravvivendo per ben 5 anni al giorno della propria sepoltura.

Trama interessante e un cast ricco, per un film che al momento non ha ancora date d’uscita per i cinema nostrani.

 

20 agosto 2009

articolo di: MaVi

trovato su:Iris Press

Bill Murray al Toronto International film festival

Gli organizzatori del festival hanno anche annunciato alcuni dei grandi nomi dello spettacolo che parteciperanno alla alla 34ma edizione, in programma dal 10 al 19 settembre: tra cui George Clooney, Oprah Winfrey, Mariah Carey, Matt Damon, Bill Murray, Colin Farrell, Keanu Reeves e Natalie Portman.
 

1 agosto 2009

articolo di: Maurizio Molinari

trovato su: LaStampa.it

Le star del cinema a L'Avana

A neanche due settimane dalla ripresa a Washington dei colloqui Usa-Cuba sui temi dell’immigrazione - voluti dal presidente Barack Obama per facilitare i viaggi degli esuli verso l’Avana - l’arrivo di Del Toro punta a trasmettere ai cubani l’immagine di un’America che, come l’attore ha detto, «ha interesse a migliorare la vostra qualità della vita». L’attore ha il profilo adatto per essere l’ambasciatore dell’America di Obama: nato a Porto Rico, portavoce dell’orgoglio ispanico a Hollywood, premiato con l’Oscar per il ruolo di attore non protagonista in «Traffic» e volto dell’eroe rivoluzionario Guevara nel film in due parti «Che» diretto da Steven Soderbergh, somma i messaggi etnici e politici che possono far breccia nell’isola comunista. Proprio ieri, tra l’altro, il presidente Raul Castro ha rinviato il Congresso del Partito comunista dell’isola, dove sarebbe stato deciso se avviare o meno l’avvicendamento con il fratello Fidel, malato, alla guida della forza politica dirigente della società e dello Stato. Ad aumentare il pathos attorno all’arrivo dell’attore vi sono le voci sulla possibilità che Del Toro giri un film proprio a Cuba - c’è anche chi azzarda che potrebbe interpretare Fidel - e lui le alimenta ad arte osservando che «tutto dipende dai governi e in particolare da quello americano». Rimettendo così nelle mani di Obama la decisione. Ad avvalorare lo scenario che vi sia qualche ambizioso progetto in preparazione c’è il contemporaneo arrivo a Cuba di altre tre volti noti di Hollywood: Bill Murray, Robert Duvall e James Caan sono giunti contemporaneamente a Benicio del Toro dicendo di essere impegnati ad esplorare un «progetto di ricerca». E in attesa che si concretizzi hanno da subito iniziato a fare spettacolo perché Murray ha improvvisato una versione di «As Times Goes By» mimando con il cappello in mano la richiesta di denaro a centinaia di iscritti ai sindacali locali.
 

28 luglio 2009

articolo di: -

trovato su: cinematografo.it

IL LONDON FILM FESTIVAL SCIPPA WES ANDERSON A VENEZIA

Sara' 'The Fantastic Mr. Fox' di Wes Anderson ad aprire la 53° edizione del Times BFI London Film Festival (14-29 ottobre). L'atteso lavoro d'animazione in stop-motion, arricchito dalle voci eccellenti di George Clooney, Meryl Streep e Willem Dafoe, oltre agli habitue' della "famiglia Anderson" Jason Schwartzman, Bill Murray e Owen Wilson, sara' presentato in anteprima mondiale il 14 ottobre, per poi arrivare nelle sale britanniche il 23 dello stesso mese. Sfuma cosi' la possibilita' di vederlo al Festival di Venezia, dove qualche settimana fa era dato quasi per certo. Per l'uscita italiana bisognera' attendere fine novembre.
 

27 luglio 2009

articolo di: -

trovato su: Badteste.it

Un mucchio di foto da The Fantastic Mr. Fox sul sito ufficiale

E' online il sito ufficiale di The Fantastic Mr. Fox, il film in stop-motion di Wes Anderson tratto dal noto romanzo di Roald Dahl: ecco un mucchio di foto, in attesa del trailer di venerdì!

http://www.fantasticmrfoxmovie.com/

Il nuovo sito ufficiale di The Fantastic Mr. Fox, il film in stop motion di Wes Anderson, è finalmente online, e in attesa del primo trailer venerdì, il sito ufficiale, sul quale sono state pubblicate un mucchio di foto di produzione.
Diretto da Wes Anderson, The Fantastic Mr. Fox esce il 6 novembre negli USA, da noi il 26 novembre.
 

22 luglio 2009

articolo di: -

trovato su: auto.it

 

Fallisce la vendita dell'auto dei Ghostbusters

La mitica Cadillac del '59 - nota come Ecto-1 - protagonista di "Ghostbusters" (Acchiappafantasmi, 1984) è stata messa in vendita su ebay, ma non è stata raggiunta la base minima d'asta. E quindi rimane in Ohio.

Ormai i fantasmi non ci sono più.... La mitica Ecto-1 (o Ectomobile) la Cadillac del 1959 protagonista del film Ghostbusters del 1984 -  con Bill Murray, Dan Aykroyd, e Sigourney Weaver - è stata messa in vendita su ebay, ma non ha raggiunto la base minima d'asta.
Le offerte sono arrivare fino a 45.100 dollari, ma l'attuale proprietario è stato costretto a ritirarla, nonostante, stando all'inserzione, che fosse ancora in buone condizioni e con i pneumatici nuovi.
La Ectomobile degli Acchiappafantasmi - queste le definizioni in italiano - resta quindi in un piccolo museo nell'Ohio, posto nel quale è finita dopo la sua cessione da parte degli Universal Studios. Però è sempre lei: bianca, con il classico logo Ghostbusters sulle portiere e sul portellone posteriore è ancora equipaggiata con le sirene e le strumentazioni create per le riprese. Una vera perla vintage.....

 
14 luglio 2009

articolo di: -

trovato su: La Stampa

 

All'asta su eBay la Cadillac di Ghostbusters

NEW YORK
La Ecto-1, la Cadillac del 1959 utilizzata nella saga cinematografica Ghostbusters, è in vendita su eBay, il maggiore sito di aste online. Le offerte sono arrivate a 40.100 dollari, anche se il venditore chiede una cifra più alta.

L’automobile che è stata di proprietà della Universal Studios oggi si trova in un museo. Il proprietario garantisce che l’automobile è in ottime condizioni e ha pneumatici nuovi.

Bianca, con i caratteristici stemmi degli acchiappa-fantasmi sulle portiere e sul portellone posteriore è ancora equipaggiata con le sirene e le strumentazioni create per le riprese.

Il primo episodio del film, interpretato tra gli altri da Bill Murray, Dan Akroyd e Sigourney Weaver, uscì nel 1986, mentre il secondo episodio arrivò nelle sale americane nel 1989. Nel 2012 gli acchiappa fantasmi, invecchiati, torneranno sul grande schermo con una nuova avventura. Le riprese non sono ancora iniziate e la sceneggiatura è ancora in via di stesura.

 

8 luglio 2009

articolo di: -

trovato su: Corriere della Sera

con loro anche Bill Murray. inaugurata sala cinematografica a San Demetrio
Blitz all'Aquila di Clooney e Veltroni

L'attore ha visitato la tendopoli di S. Eusanio: «La gente vuole tornare a casa». E promette: «Girerò qui un film»

L'AQUILA - Bagno di folla per George Clooney, atterrato insieme all'ex leader del Pd Walter Veltroni e al collega Bill Murray (interprete di film come Ghostbusters e Lost in translation) con il suo elicottero di fronte alla tendopoli di Sant'Eusanio Forconese, a pochi chilometri da L'Aquila. Ha visitato la tendopoli, poi ha raggiunto il capoluogo. E lì ha fatto la sua promessa: «Qui girerò un film alla fine di settembre». Un'opera in cui lui stesso avrà una parte: «Avevamo esaminato le location già prima del terremoto - ha spiegato Clooney - e le abbiamo riviste dopo. È sorprendente vedere una città che ha subìto tanti danni e credo che questo sia il miglior modo per dare una mano e rilanciare l'economia».

COMITATI - A L'Aquila Clooney ha avuto anche un quasi faccia a faccia con i comitati «Yes we camp», che hanno organizzato un presidio all'ingresso di corso Federico II , proprio per aspettare l'attore. Il quale è stato costretto a cambiare il percorso inizialmente previsto: insieme alla sua scorta è stato indirizzato verso la Fontana Luminosa e ha percorso un tratto della «zona rossa» ancora chiuso al transito. A L'Aquila, sempre accompagnato da Veltroni e Murray, Clooney è stato accolto anche dal sindaco, dalla presidente della provincia e da una delegazione della Protezione civile e del vertice G8. In piazza Duomo ha visto le strutture danneggiate dal sisma del 6 aprile. Una folla di curiosi, insieme ai manifestanti dei comitati, era all’ingresso del centro storico per cercare di salutare il popolare attore.

ATTENZIONE ALTA - Dopo la visita nel centro dell'Aquila, l'attore si è fermato a parlare con i giornalisti. «Il problema in questi casi - spiega l’attore americano - è che gli aiuti sono immediati e poi vengono sempre meno. Dobbiamo tenere alta l’attenzione sul terremoto abruzzese». Poi ammette: «È impressionante vedere da vicino quello che ha fatto il terremoto a questo meraviglioso centro storico e all’economia di un intero paese. I terremotati vogliono semplicemente che riportiamo a tutto il mondo il loro messaggio di disperazione».

INAUGURAZIONE - Nel pomeriggio Clooney ha raggiunto la tendopoli di San Demetrio ne' Vestini, dove ha inaugurato una sala cinematografia insieme a Murray, Veltroni e al premio Nobel per la pace Betty Williams. Anche qui entusiasmo e ressa da stadio, con un vero e proprio assedio dei fan. L'iniziativa è stata organizzata dal segretario permanente del summit dei Premi Nobel per la Pace, associazione di cui Veltroni è copresidente. La sala, chiamata Nobel for peace hall, 80 posti, è a disposizione degli 800 residenti della tendopoli di San Demetrio, paese di 1.800 abitanti devastato dal terremoto. Per l'inaugurazione sono stati trasmessi spezzoni di un'opera Wes Anderson ancora in lavorazione dal titolo «Fantastic Mister Fox», una pellicola di animazione cui Clooney presta la voce.

TENDOPOLI - La giornata di Clooney dunque si è aperta e chiusa in due tendopoli. A Sant'Eusanio, dove l'attore era atterrato in mattinata, gli sfollati gli si sono stretti attorno e lui si è concesso senza riserve: rilassato, sorridente, elegantissimo con il suo completo grigio scuro e la camicia blu, ha salutato in italiano le ragazzine (e i loro genitori) che gli si accalcavano intorno: «Mi chiamo George, come stai, buongiorno», sono le frasi che l'attore ha elargito ai fan. Clooney è rimasto colpito dalle condizioni di vita degli sfollati: «La gente vuole tornare a casa» ha detto arrivando nella tendopoli. «Io vivo in California e sono abituato ai terremoti. Mi sembra molto importante dare attenzione a un territorio così ferito dal sisma, se la mia presenza attira l'attenzione dei media io sono felice». Clooney si è concesso per foto, strette di mano, baci e abbracci con chiunque lo chiedesse. Senza trascurare il sindaco: «Dateci una mano» gli ha detto Giovanni Berardinangelo. «Lo farò» ha risposto l'attore serio.

OROLOGIO FERMO - «È stato un piacere e un onore avere qui tra noi George Clooney: ha promesso che ci aiuterà - ha detto Berardinangelo -. Era molto importante fargli vedere cosa è successo qui, dove abbiamo un centro storico completamente chiuso, non abbiamo morti, ma la distruzione qui è stata totale». L'attore è stato portato tra le case semi distrutte e davanti alla chiesa di Sant'Eusanio Martire completamente puntellata, con l'antico orologio fermo alle 3.32 del 6 aprile, l'ora del terremoto.




IL VIDEO
 

8 luglio 2009

articolo di: -

trovato su: gossipblog.it

George Clooney se la spassa in Italia (assieme a Bill Murray)

 

Vacanze sul lago di Como per George Clooney. L’attore è stato immancabilmente paparazzato in compagnia della modella Karen Duffy, il collega Bill Murray, alcuni parenti e i suoi genitori su uno yacht a largo del lago.

E sembrano tutti divertirsi un mondo. Ma solo a me il lago non fa impazzire? Però se George mi chiedesse di fare un tuffo con lui lo farei più che volentieri!


 

7 luglio 2009

articolo di: MaVi

trovato su:Iris Press

RICOSTRUZIONE ABRUZZO: CLOONEY, MURRAY E BARRASO INAUGURANO CINEMA A L'AQUILA

(IRIS) - ROMA, 7 LUG - Non ci saranno solo George Clooney e il premio Nobel per la pace Betty Williams all'inaugurazione giovedi' di un cinema/struttura multiuso permanente nella tendopoli di San Demetrio, all'Aquila. A aderire a questa iniziativa, anche il presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso - accompagnato dalla signora Barroso - e l'attore americano Bill Murray , che giungerà in Abruzzo con lo steso Clooney. All'evento parteciperà anche Walter Veltroni, co-presidente del Segretariato Permanente dei Summit dei Premi Nobel per la Pace. All'inaugurazione seguirà la proiezione di alcune scene del film animato di Wes Anderson, ancora in lavorazione, 'Fantastic Mr Fox' basato sul classico di Roald Dahl.
Clooney visiterà i luoghi del disastro e incontrerà alcuni rappresentanti delle comunità colpite dal terremoto.
 

25 giugno 2009

articolo di: Lorenzo Pedrazzi

trovato su: Spaziofilm.it

Niente Weaver in Ghostbusters 3

Ghostbusters III si farà, Bill Murray, Dan Aykroyd, Harold Ramis e Ernie Hudson torneranno, e sotto la loro guida ci sarà un nuovo team di giovani acchiappafantasmi... ma a questo punto la domanda che molti fan ancora si pongono riguarda Sigourney Weaver: prenderà parte anche lei al terzo capitolo?
La risposta è no. Intervistata da SciFiSquad al riguardo, ecco cos'ha dichiarato l'attrice: "Credo lo stiano ancora scrivendo. Io e Bill Murray adoriamo lavorare insieme, ma penso stiano cercando di creare qualcosa di completamente nuovo, nonostante Bill sia coinvolto. Spero che il mio piccolo Oscar [figlio di Dana, il suo personaggio, in Ghostbusters II, ndr] diventi un acchiappafantasmi!".
Domandatole se sarà nel film, ha detto chiaramente: "No, non mi aspetto di aver niente a che fare con il nuovo episodio, ma auguro loro ogni bene".
Resta da capire se nella sceneggiatura verrà giustificata la sua assenza oppure no...
 

5 giugno 2009

articolo di: Claudia.S

trovato su: vivacinema.it

 

Jack Nicholson di nuovo al lavoro per James L. Brooks
 
Jack Nicholson di nuovo al lavoro per James L. Brooks? Potrebbe non essere solo un ipotesi quella lanciata da Variety, riguardo una futura collaborazione tra l’attore e il regista.
I due si sono incontrati sul set già due volte, per le pellicole Voglia di tenerezza e Qualcosa è cambiato.
Questa volta Nicholson potrebbe entrare nel cast di un progetto ancora senza titolo, previsto però per il 2009, una commedia romantica sceneggiata dallo stesso regista.
 
La parte era stata proposta anche a Bill Murray, che però non si è ancora espresso al riguardo.
Il ruolo è quello del padre del personaggio che verrà interpretato da Paul Rudd; della trama non si conoscono ancora i dettagli ma dovrebbe trattarsi di un singolare triangolo amoroso.
Nel cast sono già stati scritturati Reese Witherspoon ed Owen Wilson.

 
26 Maggio 2009

articolo di: Andrea

trovato su: Badteste.it

Il nuovo leader dei Ghostbusters è una donna?

Dan Aykroyd continua a svelare dettagli su Ghostbusters 3: questa volta l'attore annuncia che i nuovi acchiappafantasmi avranno una leader donna. Che si tratti di Alyssa Milano o Eliza Dushku?

Dan Aykroyd continua a parlare di Ghostbusters 3, sostanzialmente montando un vero e proprio "buzz" intorno a un film a cui la Sony non ha ancora neanche dato il via libera.

Parlando a Guardian Guide, l'attore/sceneggiatore ha spiegato alcune delle idee dietro al film:

"Ci sarà una vera e propria nuova generazione di Ghostbuster da allenare, e una leader che adorerete letteralmente. Ci saranno moltissimi novellini: ragazzi e ragazze che impareranno a utilizzare strumenti come la separazione neuronica e l'intercettatore interplanetario - strumenti che gli permetteranno di passare da una dimensione all'altra."

Insomma, un vero e proprio salto avanti a livello fantascientifico per un film che, a detta di Aykroyd, vedrà impegnati i vecchi acchiappafantasmi a passare il testimone ai nuovi, i quali verranno addestrati da una "leader": qualche tempo fa lo stesso Aykroyd aveva espresso il suo apprezzamento verso attrici come Eliza Dushku e Alyssa Milano, quindi a una delle due potrebbe finire quel ruolo.

Tra le altre cose, l'attore ha spiegato che Bill Murray tornerà nel film a patto che il ruolo di Ernie Hudson (che interpreta Winston Zeddemore) abbia pari importanza rispetto agli altri.
 

21 Maggio 2009

articolo di: -

trovato su: Corriere.it

Ghostbusters 3: nuove conferme da Dan Aykroyd

Torneranno tutti gli attori dei film precedenti.

Anche Sigourney Weaver farà parte del cast di Ghostbusters 3 assieme alla squadra originale degli acchiappa fantasmi formata da Dan Aykroyd, Bill Murray, Harold Ramis ed Ernie Hudson. Aykroyd ha molte speranze nel progetto "Penso che andremo in produzione molto presto. Potremmo cominciarla questo inverno". L'attore ha inoltre confermato che non hanno ancora scelto un regista, anche se vorrebbe che Ivan Reitman, regista dei primi due film, tornasse a dirigere il terzo capitolo. Come seconda scelta era stato preso in considerazione Harold Ramis, regista di The Year One. Il progetto non è ancora sicuro e l'attore ha confermato che potrebbe ancora scoppiare tutto in una bolla di sapone. Per quanto riguarda la trama, basata sulla sceneggiatura di Lee Eisenberg e Gene Stupnitsky, ci sarà una nuova squadra di cinque membri, con diversi componenti femminili che sostituirà il vecchio team. "Mi piacerebbe che fosse un film in cui vi è il cambio del testimone. All'inizio si vedranno brevemente i vecchi personaggi che ora formano una famiglia per poi passare alla nuova generazione". Aykroyd ha menzionato attrici per il ruolo dei membri femminili della nuova squadra le attrici Alyssa Milano (doppiatrice dell'ultimo videogame della serie) e Eliza Dushku. "Penso che siano fantastiche".
 

27 Aprile 2009

articolo di: Mauro Giorgio

trovato su: Horror Blogsfere

Bill Murray in Zombieland

Non sappiamo con esattezza se si tratti di una bufala oppure della più banale e sconcertante verità ma pare che si sia venuti a conoscenza del fatto che Bill Murray, attore che non ha ovviamente bisogno di presentazioni, parteciperà al film Zombieland dal sito Craiglist.

Craiglist è una sorta di ebay un po' meno nazionalpopolare, se vogliamo, in cui si effettuano compravendite e offerte/richieste di lavoro (famoso il caso di quella massaggiatrice a domicilio che venne contattata dal suo assassino) in cui compariva la vendita dell'oggettistica del set di Zombieland e dove si evidenziava la presenza di Bill Murray nel film insieme ad altri attori come Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Abigail Breslin etc.

Siamo naturalmente tutti felicissimi di sapere che, Craiglist o non Craiglist, pare la notizia sia stata confermata dalla Columbia Pictures e così gioiamo all'unisono di questo rinnovato momento di grazia per un attore straordinario come Murray, che tra l'altro sembra parecchio preso dal revival ghostbustersiano.

Sul film non mi dilungo troppo scommettendo che comunque non sarà l'ennesima (ormai) commedia horror sugli zombie, visto una volta tanto il calibro attoriale.

La storia non sembra neppure così demenziale: si parte da una situazione pos-romeriana nella quale gli zombie hanno preso possesso dell'intero pianeta e un ragazzo, noto per essere "il tipo più pauroso sulla faccia della Terra", decide di trarre in salvo i sopravvissuti su un'isola apparentemente incontaminata.

Non oso pensare a che cosa sarà questo film, diretto da Ruben Fleischer e sceneggiato da Paul Wernick e Rhett Reese.

 

20 Aprile 2009

articolo di: Antonio Rispoli

trovato su: Julienews

Murray colpisce fan con una pallina da golf, ma se la cava con l'autografo

Incidente di golf senza conseguenze, per Bill Murray. L'attore americano, mentre stava giocando a golf, ha sbagliato un tiro mentre giocava a Tampa Bay, in Florida, andando a colpire con la pallina una ragazza. Avvicinatosi, ha scoperto che Gail Dimaggio - questo il nome della ragazza - è una sua fan, e ha chiesto, a mo' di risarcimento, l'autografo di Murray sul dvd del film Caddyshack, che parla di golf.
Intervistato sull'incidente, Murray ha raccontato: "Era molto divertita dall'accaduto perché mi ha detto che era venuta di proposito per vedermi e suo marito sperava che io tirassi proprio da quella parte". Beh, sono stati accontentati.

 

14 Aprile 2009

articolo di: Pierpaolo

trovato su: Blog Screenweek

Dan Aykroyd svela nuove soprese da Ghostbusters 3
Dopo Bill Murray e Harold Ramis, adesso è il turno di Dan Aykroyd. L’attore e sceneggiatore ha parlato di Ghostbusters 3, rivelando nuovi dettagli dalla trama e promettendo di fare il possibile per riportare il personaggio di Dana Barrett nel film.

A proposito di quest’ultimo personaggio, interpretato da Sigourney Weaver, Aykroyd ha spiegato:

“Quando faremo Ghostbusters 3, speriamo che ci sarà anche Sigourney. So che faremo in modo che accada. Ma ci sarà una nuova generazione che dovrà essere addestrata e quella nuova generazione sarà comandata da una persona che amerete da subito… ma non vi dico più nulla per adesso”.

E per quanto riguarda la nuova trama, Aykroyd ha anche anticipato qualcosa di mai visto nella serie:

“Ci saranno tantissimi cadetti, ragazzi e ragazze, che impareranno ad usare gli zaini protonici e tutta la nuova roba, il divisore di neuroni, l’intercettatore e tutti questi bellissimi aggeggi con cui potranno saltare da dimensione a dimensione”.

 

30 Marzo 2009

articolo di: -

trovato su: mondoraro.com

I nuovi giocattoli dei Ghostbusters da Mattel

In attesa del nuovo film dedicato agli acchiappafantasmi, Mattel rende omaggio alla serie di film anni 80 con una nuova serie di giocattoli.

Presentate al New York Comic Con, le nuove action figure dei Ghostbusters hanno il look degli interpreti originali del film: Bill Murray, Dan Aykroyd, Harold Raims, Ernie Hudson. Con loro c’è anche Slimer, mentre all’orizzonte non si vede nessun marshmallow gigante.

La nuova serie di giocattoli dedicati ai Ghostbusters farà la gioia dei papà più che dei bambini. I nostalgici degli anni 80 li potranno trovare in vendita dall’autunno 2009 su MattyCollector.

 

24 Marzo 2009

articolo di: -

trovato su: tgcom.it

Alyssa Milano star del videogioco Ghostbusters
Gli italiani la conoscono perché star di telefilm cult come "Melrose Place", e "Streghe" (era l'eccentrica Phoebe Halliwell). Alyssa Milano torna con un progetto speciale. A giugno uscirà "Ghostbusters: The Video Game", un videogioco che ricrea le situazione del film-cult del 1984. Con Alyssa, nei panni dell'archeologa Ilyssa Selwyn, i membri storici Bill Murray (dottor Peter Venkman), Dan Aykroyd (Raymond Stantz) e Harold Ramis (Egon Spengler).

Ai fan del film non sarà sfuggita l'assenza di Sigourney Weaver, che interpretava Dana Barrett. A quanto pare l'attrice è stata contattata in un primo momento e ha rifiutato di far parte del progetto, ecco perché è stata inserita nel cast Alyssa Milano. Successivamente Sigourney avrebbe cambiato idea ma a quel punto la produzione aveva già chiuso il progetto e ha risposto negativamente alla richiesta della star di Hollywood.

Nel gioco Alyssa è una esperta dell'antico popolo dei Sumeri e si reca a New York, come ospite dell'esibizione "World of Gozer" al Natural History Museum. Da questo momento una serie di inaspettati eventi movimentano l'esistenza della bella archeologa la quale si vedrà affiancata dai tre coraggiosi eroi acchiappafantasmi.

In occasione del 25esimo anniversario dell'uscita del film ("Ghostbusters" e "Ghostbusters II" hanno incassato 500 milioni di dollari in tutto il mondo) si moltiplicano le iniziative per celebrare la pellicola: dai giocattoli ai fumetti fino al videogame che sarà sia in versione Microsoft XBox360 che Nintendo Wii.
 

3 Marzo 2009

articolo di: Lorenzo Pedrazzi

trovato su: Spaziofilm.it

Apatow produrrà Ghostbusters 3

Ancora notizie sul terzo Ghostbusters, che potrebbe iniziare le riprese in autunno con il copione di Gene Stupnitsky e Lee Eisenberg (The Office): a quanto pare, sarà il regista/sceneggiatore Judd Apatow (40 anni vergine, Molto incinta, il prossimo Funny People) a produrre il film con la sua Apatow Productions, e di conseguenza i nuovi acchiappafantasmi potrebbero essere interpretati da alcuni suoi attori "di fiducia"; sembra infatti che Seth Rogen, Steve Carell, Paul Rudd e Romany Malco, gli stessi di 40 anni vergine, abbiano l'opportunità di entrare nel cast, tanto che Rogen si è già dimostrato interessato al riguardo (ma solo nel caso lo script fosse buono).
E la formazione originale? Niente paura, il dottor Egon Spengler, il dottor Raymond "Ray" Stantz e il dottor Peter Venkman dovrebbero tornare con i rispettivi interpreti (Harold Ramis, Dan Aykroyd e Bill Murray), in qualità di "mentori" della nuova squadra.
 

24 Febbraio 2009

articolo di: -

trovato su: Repubblica.it

CINEMA: GHOSTBUSTERS 3, LE RIPRESE AL VIA IN AUTUNNO
Le riprese del terzo capitolo della saga di Ghostbusters cominceranno il prossimo autunno: a rivelarlo e' Dan Aykroyd, protagonista della fortunata serie di film, cominciata nel 1984 con enorme successo. La star, 56 anni, e' anche sceneggiatore del film insieme a Gene Stupnitsky e Lee Eisenberg: 'Abbiamo cominciato la stesura - ha detto in una chat organizzata dal Boston Globe - e la speranza e' che si cominci a girare gia' dall'autunno'. Pochi ancora i dettagli sulla produzione: si parla pero' di un grande ritorno del cast al completo, con Bill Murray, Harold Ramis, Ernie Hudson e lo stesso Aykroyd.
 
10 Febbraio 2009

articolo di: simona.santoni

trovato su: Panorama.it canale Cultura e societa
Stephen Tobolowsky: Ricomincio da capo, così ritrovo il buon umore
 

Stephen TobolowskyStephen Tobolowsky è uno dei caratteristi americani più divertenti. E anche se il suo nome non è così facilmente identificabile in Italia, basterà di sicuro vedere il suo volto, contornato da pochi capelli e con gli occhialini tondi, per ricordarlo in tanti film, in Thelma & Louise, in Memento, in Garfield e più recentemente nella serie tv Heroes. E se ve lo ricordate come il fastidioso assicuratore Ned, “naso a due piazze, testa a pera, quello che fischiava con l’ombelico a tutti gli spettacoli della scuola”, allora è Ricomincio da capo (Groundhog Day) la pellicola che avete in mente. Tobolowsky è infatti tra gli interpreti della divertente e raffinata commedia datata 1993, accanto al protagonista Bill Murray, intrappolato nel tempo, nell’odiato Giorno della Marmotta a Punxsutawney, Pennysilvania.
Tuttora gustosa e attuale nonostante i suoi 16 anni di età, Ricomincio da capo nel 2006 è stata scelta per la preservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, tanto che proprio in questi giorni Sony Pictures l’ha riedita in Blu-ray disc. E il quotidiano inglese The Independent, in una speciale classifica stilata qualche settimana fa, l’ha definita la seconda pellicola di sempre capace di portare buonumore (feel-good movie) (primo It’s A Wonderful life di Frank Capra, 1946).
Panorama.it incontra Stephen Tobolowsky.

Mister Tobolosky, a proposito di Blu-ray disc, cosa pensa dell’alta definizione? È il futuro dell’home cinema?
Assolutamente sì. La possibilità di vedere Blu-ray in alta definizione, che sembra così speciale, viene oggi fornita nei computer come equipaggiamento standard. E non sarebbe così se i produttori non sentissero che l’alta definizione è il futuro.

È quindi felice che ora Ricomincio da capo esca in Blu-ray disc?
Sì, è magnifico. Ricomincio da capo ha più di 16 anni ma sembra fatto ieri. Non ha nulla di datato ed è ancora uno dei film più divertenti e dei più densi di significato mai realizzati. Quando sono malato, quando ho l’influenza o il raffreddore, mi piace sedermi, a casa, e guardare un film, e uno dei film che mi piace vedere è Ricomincio da capo, e non perché ci recito io, ma perché riesce sempre a farmi ridere e ad emozionarmi.

Infatti, il quotidiano britannico The Independent ha recentemente selezionato i 20 migliori film di sempre che hanno il poter di far sentire bene. E Ricomincio da capo è stato collocato secondo in questa speciale classifica. Cosa ne pensa?
Bè, che hanno ragione! (sorride Toboloswy, ndr.) Il film ha infatti questa capacità e non soltanto perché fa ridere. Si possono fare cose sciocche o grossolane o di cattivo gusto e far ridere. Ma Ricomincio da capo è di più, dà uno sguardo sulla vita. Il personaggio interpretato da Bill Murray, Phil Connors, è una brutta persona, è un egoista, pensa solo a sé stesso, non si cura dei sentimenti della gente. Ma nel corso del film la sua vita cambia poiché rimane bloccato nel tempo e si trova a rivivere più e più volte lo stesso giorno finché non imbocca la “giusta strada”. Credo sia questo a far sentir bene, la possibilità di rivivere alcuni dei nostri più grandi errori finché non si fa la cosa giusta. Questa pellicola ci dà l’opportunità di farlo, ma non come in un viaggio nel tempo dove chi torna indietro può diventare ricco. In Ricomincio da capo non c’è nulla a che vedere con la ricchezza, con il successo o con la fama, ma si rivive il tempo per essere alla fine migliori, con la ricompensa di trovare l’amore.

Visto che nel film si ripete in continuazione lo stesso giorno, e quindi l’incontro tra lei, Ned, e Bill Murray, Phil Connors, ogni volta simile ma diverso, com’è stato girare la stessa scena, più e più volte?
Gli attori devono sempre girare le stesse scene tante volte. Ma la cosa interessante di Ricomincio da capo è che ogni volta che abbiamo girato la scena dell’incontro lo abbiamo fatto con uno script leggermente diverso o con una tecnica di ripresa appena differente. Se si guarda il film con attenzione si può vedere che è così anche nelle altre scene, per strada o al ristorante o di notte tra la neve o nella stanza d’hotel di Bill Murray. Per esempio, la prima volta che ho incontrato Bill, la telecamera era su un carrello ed è come se scivolasse muovendosi con noi. La seconda volta, invece, la sceneggiatura cambia un po’ e la ripresa è con una camera fissa. C’è un piccolo traballamento quando abbiamo girato con un obiettivo a lungo fuoco, con la camera molto lontana che fa però sembrare gli attori vicini: cambia la messa a fuoco invece quando la ripresa è con camera a spalla. Quando Bill mi dà un pugno, la camera è sul treppiede, posta nell’esatta posizione per far sembrare che il pugno fosse reale, mentre non lo è. La cosa sorprendente di Ricomincio da capo è quindi che anche se sembra che ci siano molte ripetizioni, ogni cosa è stata realizzata con una piccola differenza.

Crede che avere più tempo a disposizione potrebbe essere un’occasione per scoprire o coltivare i propri interessi o talenti o anche le proprie perversioni e i lati oscuri, come fa Phil Connors/Bill Murray nel corso del film?
È un grande errore non vivere e apprezzare il momento. Chi vive senza farlo non ha assolutamente idea di cosa stia facendo della sua vita. Recentemente sono stato a un evento in cui una lunga fila di persone si voleva congratulare con un’altra. Quando è arrivato il mio momento di stringere la mano a questo individuo, egli era impegnato a guardare quanto fosse ancora lunga la fila, e non stava realmente rispondendo al fatto straordinario che tutta quella gente si congratulasse con lui. Ricomincio da capo, invece, invita ad essere consapevoli e attenti. Nelle nostre vite all’inizio non siamo consapevoli di come si dovrebbe vivere, ma una volta che lo diventiamo è nostra responsabilità farlo.

Quali sono i suoi progetti futuri?
Ora sto lavorando a un nuovo show televisivo della Fox, per cui sono davvero entusiasta, chiamato Glee e creato da Ryan Murphy, lo stesso che ha realizzato Nip/Tuck. Si tratta di una sorta di strana commedia musicale: ci sono molti cantanti e c’è uno humour molto divertente. Inizierò a girare tra circa due settimane e fino a primavera. Quindi… spero di venire in Italia, a giugno, a Bologna, al Biografilm Festival. Due anni fa ho fatto un film intitolato Stephen Tobolowsky’s Birthday Party, dove parlo per circa due ore davanti alla telecamera: la pellicola ha aperto il Festival e io e il regista siamo stati a Bologna e abbiamo passato dei giorni bellissimi.

Il direttore del Festival Andrea Romeo, incontrato a Los Angeles, mi ha invitato a tornare, ma questa volta come giudice e io ho subito detto “Sì, sì, sì” perché amo Bologna e amo l’Italia.
3 Febbraio 2009

articolo di: Coming Soon Staff

trovato su: Comingsoon.it

Murray e Black nel cast di Get Low

Bill Murray e Lucas Black sono entrati a far parte del cast di Get Low, thriller storico diretto da Aaron Schneider che, insieme a Gaby Mitchell e Chris Provenzano, si occuperà anche della sceneggiatura.

I due attori vanno ad aggiungersi ai due grandi veterani Robert Duvall e Sissy Spacek, recentemente visti nella commedia Tutti Insieme Inveitabilmente, la cui partecipazione al film era stata annunciata già nel corso del mese di maggio 2008.

Il film, ispirato a fatti realmente accaduti, racconterà la storia di Felix “Bush” Breazeale, anacoreta vissuto nel Tennessee del XX secolo, che nel 1938 inscenò il proprio funerale per divertirsi alle spalle degli invitati, due dei quali saranno interpretati proprio da Murray e Black. L’inizio delle riprese è previsto per questa settimana, in Georgia.

23 Dicembre 2008

articolo di: peter

trovato su: Screenweek Blog


Ghostbusters 3: Sigourney Weaver non avrà un ruolo fondamentale



Sigourney Weaver è tornata a parlare di Ghostbusters 3, dimostrandosi un pò scettica riguardo al progetto.

Non so davvero se io sarò nel film - ha detto l’attrice - Forse farò una scena. ma non sono parte integrante del progetto“.

Nella serie la Weaver ha interpretato Dana Barrett, colei che cattura il cuore del simpaticissimo Dr.Peter Venkman (Bill Murray). L’attrice ha anche confermato che il terzo progetto ruoterebbe intorno ad un passaggio di testimone tra vecchi e nuovi acchiappafantasmi.”Penso che la cosa più difficile sia trovare persone speciali come Bill, Harold e Danny. Loro rappresentano un incredibile triumvirato di talento - e anche il regista Ivan Reitman. Quindi sono molto preoccupata al riguardo”.

La Weaver ha concluso confermando la partecipazione di Bill Murray al progetto. Al momento Ghostbusters 3 è in fase di sceneggiatura. La pellicola è provvisoriamente annunciata per il 2010.

9 Dicembre 2008

articolo di: -

trovato su: NY Post - Page Six Magazine



Is Bill Murray NYC's New Party Boy?


Page Six Magazine reports that on Halloween, recently divorced actor Bill Murray showed up at a hipster loft party in East Williamsburg. He drank a few Modelo Especial beers, danced with the girls, and engaged in a conversation with the party's host about how much they both enjoyed sweet potato casserole. Then one of the guests, somewhat tactlessly, approached the actor and said, "I think you're making bad life choices." Mr. Murray thanked the host and left.

Apparently, the youth of New York City have had several encounters of this sort with the actor; he seems to just sort of show up places. On Halloween, Mr. Murray was party-hopping with the dance pop band MGMT, whose show he attended earlier that evening at the Music Hall of Williamsburg. Earlier that month, Mr. Murray ventured out to the Half King, a Chelsea bar, where he befriended a few 22-year-olds, buying them bottles of champagne and promising to take them out for really good Mexican later in the week. At the end of the night, he walked the girls outside and hailed them a cab.

The magazine asserts that this kind of behavior is probably the result of his split from wife of 11 years, Jennifer Butler Murray. They even got a New York psychotherapist to weigh in: "After divorce, some men just want a whole new life. It sounds like a midlife crisis, but I don't think it's worrisome. After being married for a long time, sometimes men just like to have some fun and feel free," said Rachel Moheban, the Manhattan psychotherapist.

But Mr. Murray's eccentricity and flirtatious ways have always seemed to be part of his charm--though we can imagine that would be a kind of charm that's difficult to be married to. After all, there is a reason Mrs. Butler Murray filed for divorce in May on the grounds of "adultery, addiction to marijuana and alcohol, abusive behavior, physical abuse, sexual addictions, and frequent abandonment."

In September 2007, the Daily Transom encountered Mr. Murray at the 21 Club at the after-party for Wes Anderson's The Darjeeling Limited. He was seated at a table in the corner with a beautiful young Asian woman. Somewhere nearby, Leelee Sobieski was dancing in a gold floor-length gown. Actor Jason Schwartzman stopped by the table. For lack of having anything better to do, Mr. Murray was picking up wine corks scattered on the table from drunken bottles of Bordeaux and burning them in the flames of candles. He drew on the young woman's face, giving her the look of severe eye-make-up and black lips. Then she would do the same thing to him. Occasional visitors to the table mostly seemed to respond with, "Oh that's just Bill, isn't he great?" 
19 Novembre 2008

articolo di: -

trovato su: PerezHilton.com



Bill Murray Lurves the Ladies

Age is just a number!

Recently divorced funny man BillMurray was recently spotted at Chicago eatery Sepia with 27-year old Miss USA Crystle Stewart.

Bill is 58-years old.

Work what you got, you old dog!

Outside the restaurant, while the former SNLer waited for the valet to bring his car, he apparently got super flirty with a bunch of female fans who approached.

He kissed the adoring fans and, reports say, even jokingly ”made out” with one of the lucky ladies.

You dirrrrrrty old man!

11 Novembre 2008

articolo di: Alex Fletcher

trovato su: digitalspy.co.uk/



Bill Murray scraps in Times Square?

Tabloid reports have claimed that Bill Murray was involved in an altercation in New York's Times Square last week.

The Ghostbusters actor apparently scrapped with a man who bumped into him during the Barack Obama election celebrations.

"Bill was standing in this line of people, and then this smaller guy walked through the line very abruptly and knocked into him," a source told the New York Post.

"Murray turned around, and the man who bumped him was not apologetic at all. He wanted to fight right there."

Murray allegedly threw punches at the unnamed man before they were separated by police. No arrests were made following the incident



BILL MURRAY - POLICE CALLED AFTER MURRAY'S ELECTION NIGHT 'FIGHT'

Comedic actor BILL MURRAY's celebration of U.S. President-elect BARACK OBAMA's victory was cut short by police - after he reportedly got into a scuffle with a fellow reveller.
According to reports, Murray was celebrating Obama's victory in New York's Times Square amid a mass of fellow Democratic supporters on 4 November (08) when a row broke out, prompting a call to police.
A source tells the New York Post, “Bill was standing in this line of people, and then this smaller guy walked through the line very abruptly and knocked into him. Murray turned around, and the man who bumped him was not apologetic at all. He wanted to fight right there.”
Police reportedly carried off Murray's offender, though no arrest was made.
Murray's business manager had no comment on the incident.

20 Ottobre 2008

articolo di: Simone

trovato su: Badteste.it

Seth Rogen dice no a Ghostbusters 3

Proprio quando Bill Murray si dimostra finalmente aperto a Ghostbusters 3, Seth Rogen, addocchiato come uno dei papabili nuovi Acchiappafantasmi, getta fango sul progetto...

C'è ancora parecchia confusione attorno a Ghostbusters 3: se il film sembra essere ormai in lavorazione, bisogna però ancora appurare chi sarà coinvolto e in quale ruolo. I protagonisti originali dovrebbero tortare, compreso Bill Murray che ultimamente si è detto aperto a un nuovo sequel, ma a quanto pare dovrebbero passare il testimone a una squadra di Acchiappafantasmi più giovani (e i nomi fatti sono molteplici).

Lo script è attualmente nelle mani di Lee Eisenberg e Gene Stupnitsky (The Office), e si parla di un coinvolgimento nientemeno che di Judd Apatow. Da quando il nome di Apatow ha iniziato a circolare, da subito tutti hanno pensato che uno dei quattro nuovi Ghostbusters sarebbe stato Seth Rogen.
Intervistato da Collider, Rogen non solo ha negato di esser stato contattato, ma ha anche denigrato il progetto:
 
Difficile immaginare che possa uscirne qualcosa di buono, non trovate? Da fan del film, sono il primo ad essere scettico. Suona come un'idea terribile la prima volta che la senti. A prima vista sembra la peggiore idea mai partorita. Non so. Forse. Cioè, dovrebbe essere uno script eccezionale.
 
Con questo sembra abbastanza evidente che Rogen non ha nulla a che fare con il progetto, e da come ne parla possiamo ipotizzare che nemmeno l'amico Judd Apatow sia coinvolto (ma sono solo supposizioni).
In molti sembrano concordare con le parole di Rogen, ma Ghostbusters è un franchise potenzialmente ancora molto redditizio e la Sony ha tutti gli interessi a portarlo avanti.
Con o senza di loro...
 
9 Ottobre 2008

articolo di:

trovato su: Okgossip.it

Bill Murray Definisce Il Divorzio Come La Cosa Più Brutta In Assoluto

Bill Murray ha rivelato che la richiesta di divorzio, avanzata da sua moglie, è stata la cosa peggiore che gli fosse mai capitata. L’attore di Lost In Translation, che lo scorso mese ha affermato di essere disponibile a girare un nuovo episodio di Ghostbusters, ha detto ad OK! Magazine di esser stato distrutto da questa separazione.
Ha detto: “Ero semplicemente morto, distrutto. Quando ami davvero una persona e ti accade questo, trovi che nessun dolore sia comparabile. E’ come se la fede nelle persone fosse improvvisamente distrutta, perché la donna in cui avevi fiducia adesso non la merita più. La persona che conoscevi non è più la stessa.” Tuttavia, Bill Murray ritiene che adesso la sua vita stia tornando ad essere tale, aggiungendo un compiacimento per le scelte prese nel passato. Ha detto: “Ho imparato come vivere e credo di aver imparato cose sull’esistenza. E’ come dire: ‘ Ok, addesso hai imparato un sacco di cose, ma è ora di metterle in pratica. Vediamo come ti comporteresti se dovesse succedere a te.’”
 

8 Ottobre 2008

articolo di: c.s.

trovato su: Ecodelcinema.com

Bill Murray e il dolore del divorzio

Bill Murray, che generalmente impersona caratteri un po’ depressi, si è specializzato nel ritrarsi come un attore sempre in contrasto con il tipo mondano e amante delle feste. Ma Billl ha affermato di essersi identificato soprattutto con uno dei suoi personaggi, Herman Blume nel film "Rushmore", quando sua moglie ha chiesto il divorzio, dopo quasi 11 anni di vita in comune. Nei documenti del divorzio Jennifer Butler Murray afferma che l’attore avrebbe abusato di lei e fosse dedito alla cocaina e alla marijuana. "Una cosa devastante", questo il commento di Bill Murray, "La cosa peggiore che mi è mai capitata in tutta la vita". Nonostante la ferita recente, il 58enne Bill è volato a New York per fare pubblicità al suo ultimo film, "City of Ember" (in uscita negli Usa questo venerdì), con Saoirse Ronan, la giovane star di “Espiazione” e Tim Robbins. In una città che ormai vive sottoterra a causa delle distruzione dell’ambiente in superficie, c’è una sorta di mondo sotterraneo, “Jetsons”, metafora delle preoccupazioni contemporanee. Bill Murray ne è il sindaco, una figura triste e corrotta ma molto popolare. Anche se non è una delle sue migliori interpretazioni, come quella di Bob Harris in “Lost in translation” o di Don Johnson in “Broken Flower”, è una performance vitale e consapevole, con un Murray che sembra strizzare l’occhio alla camera. Girato a Belfast, in Irlanda, prima del divorzio, il film è finito ad ottobre. I mesi successivi sono stati tristi per l’attore, anche perché la corte ha deciso per l’affidamento alla madre dei quattro figli della coppia. In un impeto di emotività, Murray ha mostrato pochissimo rancore, ha invece parlato spesso della difficoltà e del dolore di doversi rassegnare ad una situazione terribile come un divorzio.
 

28 Settembre 2008

articolo di: Simone

trovato su: Badteste.it

Bill Murray parla di Ghostbusters 3

Ora che la Sony ha annunciato la produzione di Ghostbusters 3, l'attore Bill Murray, da sempre contrario al sequel, sembra aver cambiato idea ed è aperto a una partecipazione nel film...

E’ di inizio settembre la notizia, a lungo attesa, che la Sony/Columbia ha dato il via alla stesura di uno script per un nuovo film dei Ghostbusters.
A quanto pare il film si concentrerà su una nuova generazione di Acchiappafantasmi, ma il vecchio cast dovrebbe in qualche modo ritornare. Sappiamo che per anni l’ostacolo alla realizzazione ddi Ghostbusters 3 è stato il parere contrario di Bill Murray, che a differenza dei suoi tre compagni Dan Aykroyd, Harold Ramis e Ernie Hudson non ha mai voluto riprendere il franchise. Se già Ramis si era detto ottimista circa un coinvolgimento di Murray nel nuovo progetto, ora è lo stesso attore che, in occasione del Fantastic Fest, ha parlato del film con più entusiasmo del solito:

"Penso che le ferite di Ghostbusters 2 si siano rimarginate, e a quanto pare hanno assunto due sceneggiatori di The Office per lo script. Potrebbe funzionare. Penso sia una buona idea per rivedere la storia con uno sguardo fresco... Mi sono sempre piaciuti i personaggi. Sono divertenti, ci siamo divertiti molto a girare il film. Il primo film è stato molto divertente da fare, e penso che i primi 45 minuti di Ghostbusters siano il massimo del divertimento a cui un film può ambire.

Non avevamo molti effetti speciali. Giusto un paio. Erano solo quei personaggi in quel mondo, e proprio per questo mi piaceva. C'erano circa 60 inquadrature effettate. Nel secondo film ce n'erano centinaia. Hanno messo le mani sullo script fin dall'inizio ed è stata la fine. Era tutto incentrato sugli effetti speciali senza che la storia o i personaggi venissero prima, e non se ne poteva discutere. Quindi sono film difficili da scrivere, e Dan ha fatto un ottimo lavoro col primo.

I personaggi sono divertenti da interpretare. Quest'estate abbiamo doppiato il videogame ed è stato divertente. Mi sono ritrovato a camminare sulla Fifth Avenue cantiacchiando la canzoncina. La gente avrà pensato "Wow, quell'attore è davvero pieno di sé".

Viene da sè, da queste parole, che Murray sembra ben disposto a rivestire i panni di Peter Venkman nel caso in cui lo script sia convincente. Se il problema per Murray era davvero quello di non voler realizzare un sequel tutto effetti speciali, il coinvolgimento di Lee Eisenberg e Gene Stupnitsky, produttori esecutivi di The Office, e forse anche di Judd Apatow, sembra sembra una garanzia per un'intrattenimento di qualità.
Tutto quindi dipende dallo script...

 
26 Settembre 2008

articolo di: Emanuele Manco

trovato su: Fantasy Magazine

City of Ember, parla la protagonista
Saoirse Ronan racconta le sue esperienze sul set del film fantastico steampunk di prossima uscita negli Stati Uniti

Saoirse Ronan,  protagonista del film fantastico City of Ember, ha dichiarato che i suoi momenti preferiti della lavorazione del film, sono stati quelli condivisi con il co-protagonista Bill Murray. 

"Ho avuto, credo, non più di quattro scene insieme a Bill Murray," ha detto Ronan in una intervista rilasciata sul set a Belfast, Irlanda del Nord, nel settembre 2007, "ma queste quattro scene, sono di quelle che ti ricordi per il resto della vita, perché lui fa ridere di continuo le persone. Quando è sul set riesce a farti dare il meglio di te, ed è veramente divertente e dotato di grande talento. Impara le battute, ma aggiunge trovate che le rendono migliori." 

L'attrice quattordicenne, nominata all'oscar come attrice non protagonista per il film Atonement, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, ha ammesso di avere avuto qualche problema con le improvvisazioni di Murray durante le riprese.

"Per la prima volta, mi sono sentita persa. Eravamo in questa stanza, e dovevamo girare una scena e abbiamo realizzato prima la ripresa di Bill e poi la mia. A quel punto Bill ha deciso di recitare la sua battuta e provare a farmi ridere in ogni modo. Abbiamo realizzato quattro scene e ha cercato di farmi ridere ogni volta. Ma non l'ho fatto e ne sono orgogliosa". 

Nel film, basato sul romando di Jeann Duprau, Ronan interpreta Lina Mayflett, una ragazza che vive nella biosfera, alimentata dall'elettricità. Quello che Lina e il resto degli abitanti non sanno è che la città è sottoterra e questo significa che può supportare la vita per un periodo limitato di tempo. Quanto Lina s'imbatte nell'informazione che potrebbe salvare la città è ostacolata dal sindaco, interpretato da Murray, che è interessato solo a mantenere lo status quo.

"E' una ragazza molto matura" continua Ronan, parlando del suo personaggio. "Ha solo 12 o 13 anni e deve badare sia alla sorellina che alla nonna, che non versa in buone condizioni di salute. Per cui deve prendersi cura di loro e contemporaneamente andare a scuola e intraprendere il lavoro di messaggera. È molto responsabile e determinata. Quando lei vede qualcosa e comprende che si tratta di qualcosa di importante, perseguirà il suo obiettivo fino alla fine, per trovare la risposta."

 

L'attrice sembra molto attratta da film letterari. Non solo Atonement e City of Ember, ma la vedremo nell'adattamento che Peter Jackson sta realizzando dalla novella The Lovely Bones.

L'uscita statunitense del film è prevista per il prossimo 10 ottobre. Non è ancora stata stabilita la data d'uscita italiana.
 

5 Settembre 2008

articolo di: -

trovato su: Rumors.it

Tornano gli acchiappafantasmi? Per Ghostbusters 3 è quasi fatta!

Tornano gli acchiappafantasmi? Forse sì. Almeno stando alle voci che arrivano da Hollywood e in particolare dai gossip sull'argomento pubblicati dalla blasonata rivista Variety che dà quasi per certa la terza pellicola di uno dei successi di sempre del cinema americano, Ghostbusters.
Ghostbusters potrebbe avere un nuovo episodio, il terzo per la precisione. A rivelarlo è la rivista americana Variety che scommette che dopo qualche trattativa l'idea della Columbia Pictures – Sony, la casa di produzione dei due film precedenti, potrebbe avere la meglio sulle ritrosie del cast originale.
Ritrosie più economiche che ideologiche, perché Harold Ramis, Bill Murray, Dan Aykroyd e Ernie Hudson non sarebbero così scontenti di vestire di nuovo i panni degli acchiappafantasmi, anzi...  e a dirigerli tornerebbe dopo venti anni Ivan Reitman, insomma, l'idea sarebbe quella di mantenere molte caratteristiche dei due film precedenti perché “squadra che vince non si cambia”.
C'è da sottolineare che Harold Ramis e Dan Aykroyd scrissero i due episodi di Ghostbusters, usciti nel 1984 e nel 1989 che hanno rappresentato il maggiore incasso di sempre per la Columbia Pictures e che avrebbe già dato mandato a Lee Eisenberg e Gene Stupnitsky di scrivere questa terza sceneggiatura.
Pochi gironi fa lo stesso Dan Aykroyd aveva fatto trapelare ad alcuni giornalisti che nell'aria c'era l'idea per un Ghostbusters III magari in uscita nel 2010 che avrebbe potuto vedere di nuovo sulle scene il vecchio cast e qualche importante novità.
Un “ma” c'è ancora, come detto. Ovvero l'accordo economico da trovare con i protagonisti. Questo perché un film che proponga il cast per intero avrebbe un valore commerciale sicuramente maggiore, e di questo ne sono consapevoli sia alla Columbia Pictures – Sony che i vecchi attori che ricordano i fasti e i successi (anche a livello di merchandising) dei primi due film... e chi non se li ricorda?

 

16 Agosto 2008

articolo di: -

trovato su: Romacittà

Bill Murray si lancia col paracadute da 4000 metri d'altezza

L'attore Bill Murray, 57 anni, si è lanciato col paracadute su Chicago buttandosi con un istruttore da un Fokker c-31 e ha toccato terra dopo un volo di 4000 metri, inaugurando il 50esimo Air Show di Chicago. Una volta a terra, poi, ha finto di avere un giramento di capo e ha sorriso alla folla.


 

 

 

27 Giugno 2008

articolo di: -

trovato su: quotidiano.net

 

Dopo tanti litigi, Murray divorzia dalla moglie Jennifer
 
L'attore americano e la sua consorte si sono separati definitivamente. L'accordo legale prevede che i bambini della coppia vivranno con la loro madre. Murray ha il diritto di vederli e dovrà versare gli alimenti

Charleston (Sud Carolina), 27 giugno 2008 - L'attore americano Bill Murray e la moglie Jennifer hanno divorziato dopo undici anni di matrimonio. Dai registri della contea di Charleston risulta che un giudice ha sancito la loro separazione, appena un mese dopo che Jennifer Butler Murray ha presentato l'istanza.

L'accordo prevede che i quattro bambini della coppia vivranno con la loro madre. Bill Murray, 57 anni, ha il diritto di visitarli e dovrà versare gli alimenti. Alla ex signora Murray va anche la casa di famiglia di Sullivans Island, in Sud Carolina, e la loro seconda casa di Hemet, in California.
 
24 Giugno 2008

articolo di: -

trovato su: tgcom.it

E' morto il doppiatore Claudio Capone

Si è spento improvvisamente in Scozia (dove si trovava per motivi di lavoro) Claudio Capone, uno dei più famosi doppiatori italiani. Il 55enne era la voce fuori campo di trasmissioni come SuperQuark e di Geo&Geo, ma le telespettatrici italiane lo ricorderanno senz'altro di più perché era l'inconfondibile voce di Ridge di "Beautiful".  Di recente doppiava anche Stephen Collins, il reverendo Eric Camden in "Settimo cielo"

La notizia è stata divulgata dall'emittente La7, per cui Capone era narratore dei documentari di storia e archeologia e doppiatore dei serial L'Ispettore Barnaby e Wild at heart.

Romano, 55 anni, Capone aveva prestato la voce a vari personaggi di telefilm e del cinema: tra questi Luke Skywalker nella saga di Guerre Stellari, Stephen Fry, Oscar Wilde nel film Wilde e Francesco Giuseppe nella trilogia Sissi. Ha doppiato anche Bill Murray in Stripes.
 

30 Maggio 2008

articolo di: -

trovato su: tgcom.it

"Bill Murray erotomane e violento"

La moglie Jennifer chiede il divorzio

Dopo undici anni di matrimonio Jennifer Butler ha chiesto il divorzio da Bill Murray per cause che non ci saremmo aspettati: è erotomane, psicologicamente violento, traditore e consumatore di marijuana. La donna ha presentato i documenti necessari per il divorzio presso la 12esima Contea di Charleston, Carolina del Sud. Jennifer è decisa ad andare fino in fondo anche se il marito ha dichiarato che si comporterà bene.

Non solo: a sentire la moglie l'attore di 'Ghostbuster' e 'Lost in Translation' una volta l'avrebbe colpita e le avrebbe detto: "Sei fortunata se non ti uccido". I

Tutti motivi che hanno portato la donna non solo a chiedere il divorzio ma anche un ordine restrittivo nei confronti del marito, chiedendo al tribunale di stabilire se l'accordo prematrimoniale, secondo il quale avrebbe diritto a sette milioni di dollari, sia valido. La coppia ha quattro figli, Jackson, Cal, Cooper e Lincoln, che hanno età comprese tra i 15 e i 7 anni.

E ancora: Jennifer ha anche spiegato che lei e i 4 figli  hanno dovuto lasciare la casa di famiglia per la condotta di Murray. Per questo ha deciso di dire basta.

Ora l'attore pare essersi pentito dichiarando di voler cambiare. Ma ormai tutto sembra compromesso.
 
18 Marzo 2008

articolo di: -

trovato su: delteatro.it

Addio Oreste Rizzini

Oreste Rizzini si è spento nella mattina di oggi a Roma, a causa dell'improvviso aggravarsi di una malattia. Avrebbe compiuto 68 anni fra pochi giorni, il 27 marzo. Era nato a Milano, lascia la moglie, l'adattatrice Fiorina Piscopo, e due figli. Agli esordi teatrali, Rizzini aveva affiancato l'attività di doppiatore, diventando uno dei più apprezzati protagonisti di questa professione.

Michael Douglas in Basic Instinct, Bill Murray in Ghostbusters e Lost in Translation, Bruce Willis in Die Hard 2, John McCook nel ruolo di Eric Forrester in Beautiful e il "mitico" Padre Ralph di Uccelli di rovo (l'attore Richard Chamberlain) sono stati doppiati in italiano da Rizzini, come pure Jack Nicholson, Dustin Hoffman, Gene Hackman, Michael Caine e Jon Voight. Nel 2004 l'attore era stato premiato con il Leggio d'oro alla carriera. I suoi funerali dovrebbero svolgersi giovedì mattina, alle ore 11, nella Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo.

Gli esordi teatrali di Rizzini sono stati precoci. Rimase cinque anni allo Stabile di Trieste, per poi passare a Torino e sul palcoscenico del Piccolo. Ha recitato accanto a Glauco Mauri, Giulio Bosetti, Mario Scaccia, Gianrico Tedeschi, Gigi Proietti e tanti altri. Lascia anche un testo, Finalmente si ride!, realizzato attorno alle prove di un recital utilizzando testi di autori satirici come Palazzeschi, Campanile e Benni. L'ingresso nel mondo del cinema come doppiatore l'aveva progressivamente allontanato da quello del teatro. Fra i suoi ultimi lavori, aveva preso parte al doppiaggio di Michael Cain per il film Sleuth - Gli insospettabili, uscito nel 2007.
 

10 Marzo 2008

articolo di: Bruno Ventavoli

trovato su: lastampa.it

 
L'umorismo, questione di Dna
"Inutile cercare di imitare il sarcasmo degli inglesi: loro sono così di natura"
 
L’umorismo è una questione genetica. Detta così sembra quasi una battuta. E sembra umoristico che la seria scienza si occupi di queste pinzillacchere. Ma uno studio canadese della University of Western Ontario ha annunciato con tutti i crismi che il sense of humour inglese affonda le radici nel Dna. Proprio per questo è proverbiale. L’irrinunciabile ricerca è stata annunciata con grande evidenza ieri sull'«Independent on Sunday». Sullo stesso giornale un reportage diceva che qualunque terrorista potrebbe facilmente mettere le mani sulle scorie nucleari trasportate da navi indifese per fabbricare una bomba sporca. Senza una buona dose d’umorismo ci sarebbe da preoccuparsi molto. Continua...
 
28 Febbraio 2008

articolo di: Andrea

trovato su: BadTeste.it

Ghostbusters 3 in arrivo?

Da anni si vocifera di un terzo episodio dei Ghostbusters, e quest'anno al Comic Con verrà fatto un importante annuncio ancora avvolto nel mistero...

Ghostbusters 3 è uno di quei film di cui si parla da sempre, senza mai giungere a qualcosa di concreto. L'idea aleggia nell'aria da quando uscì Ghostbusters 2 (1989), e in questi anni stata confermata da varie fonti: il regista Ivan Reitman, ma soprattutto l'attore Dan Aykroyd.

C'è sempre stato però un problema di base: Bill Murray. L'attore (forse più saggio dei suoi colleghi) si è infatti categoricamente rifiutato di riprendere i panni di Peter Venkman, nonostante l'entusiasmo di Aykroyd, e questo ha impedito al progetto di decollare. Si è parlato quindi di alcune alternative: prendere Ben Stiller come nuovo ghostbuster, oppure realizzare il film in animazione 3D, un'idea che Aykroyd dava per certa un anno fa, con tanto di sceneggiatura pronta (intitolata Ghostbusters III: Ghostbusters Go to Hell). Qualcuno ne ha più sentito parlare?

Se le voci su un nuovo sequel quindi vanno e vengono, ultimamente il progetto sembrava ufficialmente morto. Reitman stesso lo ha definito molto improbabile, e due settimane fa Sigourney Weaver ha addirittura detto che non c'è assolutamente modo di vederlo. E qui arriva il colpo di scena.

Al WonderCon di San Francisco è infatti esposto un grosso cartellone dei Ghostbusters (fotografato da /Film) che reca questa scritta: "Qualcosa di esaltante sta arrivando nel quartiere. Preparatevi a un grande annuncio al Comic Con di San Diego 2008".

Che tipo di annuncio sarà? La prima cosa che salta in mente è che si tratti del tanto atteso terzo film, ed è un'ipotesi abbastanza probabile. Spesso al Comic Con vengono fatti annunci importanti, quindi sarebbe strano se venisse semplicemente annunciata una nuova release in DVD o Blue Ray.
L'ipotesi più accreditata è che si tratti del film in CGI di Dan Aykroyd, ma le speculazioni sono apertissime!

Ne riparleremo ad aprile, quando inizierà il Comic Con...
 

14 Febbraio 2008

articolo di: G.S.P.

trovato su: nonsolocinema.com

Bill Murray di nuovo con Jarmusch

Nel cast anche Tilda Swinton e Gael Garcia Bernal

Jim Jarmusch ha riunito alcuni suoi vecchi collaboratori come Bill Murray e Tilda Swinton, assieme a Gael Garcia Bernal, per il suo prossimo thriller The limits of Control. Si tratta di un road movie ambientato in Spagna che sarà distribuito negli Usa dalla Focus Features. Nel cast anche il veterano attore francese Jean-Francois Stevenin.

Il film ruota attorno a un misterioso personaggio in attesa di completare un crimine. Le riprese dovrebbero cominciare questo mese, da una sceneggiatura dello stesso Jarmusch, a Madrid, Siviglia e Almeria.

Nel film ci saranno diversi cameo di star. I nomi emersi dai primi rumors sono quelli di Javier Bardem, Roman Polanski e Zhang Ziyi.
 

12 Febbraio 2008

articolo di: Alessia Starace

trovato su: http://news.castlerock.it/

Un mare di uscite Sony per febbraio e marzo

[...]Ne compie invece solo 15 Ricomincio da capo, l'esilarante commedia con l'ex Acchiappafantasmi e candidato all'Oscar® Bill Murray, in Anniversary Edition con tantissimi divertenti contenuti speciali. Ancora risate con Tootsie, un classico della commedia con un insuperabile Dustin Hoffman in vesti femminili e con una Jessica Lange da Oscar®, in Deluxe Edition 2 dischi.[...]

Quindi è confermata l'uscita anche in Italia del dvd Ricomincio da capo che celebra il quindicesimo anniversario del film! Ecco i contenuti speciali che contiene:

  • 1.85:1 anamorphic widescreen
  • English Dolby Digital 5.1 Surround track
  • Commentary with Director Harold Ramis
  • Weight of Time Documentary
  • The Study of Groundhogs: A Real Life Look at Marmots featurette
  • A Different Day: An Interview with Harold Ramis
  • Deleted Scenes
9 Gennaio 2008

articolo di: Mekeisha Madden

trovato su: people.com

Linda Cardellini and Bill Murray: It's Not What You Think | Bill Murray, Linda CardelliniLinda Cardellini and Bill Murray: It's Not What You Think

"We're friends and we might be doing a project together."

• A tight-lipped Linda Cardellini, 32, hesitantly blurting out a statement about her relationship with Bill Murray, 57. The pals were recently spotted around Hollywood together and Cardellini was on hand for comment Tuesday night at the screening for CBS's new miniseries Comanche Moon, a prequel to Lonesome Dove.
– Mekeisha Madden

 

6 Gennaio 2008

articolo di: Kevin Elliot

trovato su: TheMercury.com

Bill Murray's Close calls

Actor Bill Murray enlivened the atmosphere at Manhattan High School's basketball games  Friday night,honoring his mentor, Del Close. A Manhattan High graduate and founder of the Second City comedy troupe who died several years ago, Close was one of four  inductees to the school's Wall of Fame. Murray accepted the honor in his memory. Continua... (con nuove foto!)

Guarda il video nella notizia sotto.
 

4 Gennaio 2008

articolo di: -

trovato su: wibw.com

Comedian Makes Pre-Game Show to Honor Mentor

A successful comic actor made his presence known in the Little Apple.

Bill murray was on hand for the Manhattan High School Hall of Fame induction ceremony Friday night. The ceremony took place between the boys' and girls' basketball games.

Del Close, Inger Strensland, Bill Buzenberg and Deb Richard were all inducted. Murray was under the guidance of Close at the Second City comedy theater in Chicago, where Murray got his start.

Murray spoke to the students and fans for about six minutes, at times becoming lighthearted in delivering a serious message about believing in yourself, the way Close believed in him and in himself in going on to a successful career.

Murray also said Close taught him to always remember where you came from.

"Del Close was always proud to say he was from Manhattan, Kansas," Murray told them.

Guarda il video.
 

27 Dicembre 2007

articolo di: Andrea

trovato su: badteste.it

(tradotta da Slashfilm)

Ricordate il finale enigmatico di Lost in Translation? Bill Murray sussurrava qualcosa a Scarlett Johannson. Ecco rivelato, grazie a un filmato, ciò che le diceva...

Sembra incredibile, ma grazie al digitale è stato possibile, per un fan qualunque di Lost in Translation, svelare il mistero che si cela dietro all'enigmatico finale.

Se ricordate, il personaggio di Bill Murray incontrava per l'ultima volta il personaggio di Scarlett Johannson e le sussurrava una frase che nessuno fino a ora aveva mai capito. Ma un fan ha manipolato digitalmente la scena, isolando la voce dal suono di fonto, e così ha finalmente rivelato l'arcano. Non staremo a spoilerarvelo noi, ma sappiate che è piuttosto deludente. Potete vederlo da voi qui sotto:

http://www.youtube.com/watch?v=5MV7Sym8bIQ

Come giustamente commenta Peter Sciretta, qualsiasi frase abbiamo immaginato noi è meglio di quella nel film...

 

21 Novembre 2007

articolo di: Andrea Galmozzi

trovato su: www.mytech.it

Sierra Entertainment, divisione di Vivendi Games e la divisione Consumer Products di Sony Pictures, annunciano lo sviluppo del videogioco "Ghostbusters The Video Game", basato sul celebre film che ha appassionato e divertito milioni di spettatori.

La prima notizia che farà gola agli appassionati è che il videogioco vedrà la speciale partecipazione degli attori che hanno fatto parte del cast originale del film: Bill Murray, Dan Aykroyd, Harold Ramis ed Ernie Hudson, che tornano per la prima volta dopo vent'anni a rivestire i panni della celebre squadra di acchiappa fantasmi. Il giocatore vestirà i panni di una nuova recluta arruolata nel loro team.

Le ambientazioni di gioco ricreeranno in maniera assolutamente fedele ogni dettaglio del film: le prime immagini a disposizione confermano la qualità con cui sono riprodotti i personaggi del film originale. La tradizione sarà quindi rispettata, ma anche arricchita di nuovi eventi soprannaturali che minacceranno la città di New York.

Il gioco è in fase di sviluppo per Xbox 360, Playstation 3, Windows PC, PlayStation 2, Wii e Nintendo DS. Non resta quindi che attendere l'uscita, prevista per l'autunno 2008!
 
21 Ottobre 2007

articolo di: Jim Slotek

trovato su: winnipegsun.com

Intervista a Steve Carell sul suo film "Dan in Real Life"

So it's fitting that, in a sit-down with Sun Media, the amiable Carell expresses his admiration for Bill Murray, another deadpan comic actor, one whose original attempts to "play with expectations" fell on their face.

Remember Murray in the 1984 adaptation of Somerset Maugham's The Razor's Edge, we say? "Yes, absolutely!" Carell says. "He was really, really good in it, and people were just expecting a certain thing from him and were not willing to see him in a different way. And (2003's) Lost In Translation? So good. But it took that long before people could embrace him as anything but a Ghostbuster."

Of course, if Ghostbusters had bombed, Murray's story might have been different.
 

28 Settembre 2007

articolo di: Lorenzo Pedrazzi

trovato su: spaziofilm.it

Voci prestigiose per Wes Anderson

Bill Murray e Jason Schwartzman affiancheranno George Clooney e Cate Blanchett nel cast vocale di ''The Fantastic Mr. Fox'', il nuovo progetto in stop-motion di Wes Anderson."George Clooney sarà Mr. Fox. Bill Murray avrà una parte, e Jason (Schwartzman) farà una voce. Questa è la nostra squadra", rivela Anderson, che con la coppia Murray e Schwartzman ha girato ''The Darjeeling Limited'', in concorso alla 64ma Mostra di Venezia.
Prodotto da 20th Century Fox, ''The Fantastic Mr. Fox'' - dice Anderson - "sarà in stile ''Nightmare Before Christmas'', e ci vorranno due anni per realizzare le animazioni". Il film e' basato sul classico per ragazzi di Roald Dahl, protagonista una volpe che deve sopraffarre in astuzia tre contadini che vogliono farle la pelle. Cate Blanchett era gia' stata annunciata quale voce della moglie di Mr. Fox.
 

28 Settembre 2007

articolo di: Chris De Luca

trovato su: Chicago Sun-times

Murray gives Cubs batting tips, jokes about buying team

MIAMI - Cubs manager Lou Piniella held a rare postgame meeting Wednesday, then took it one step better Thursday.

Famous Cubs fan Bill Murray, who arrived in South Florida from his home in New York to commiserate with the Cubs during the final two games of their series against the Florida Marlins, was invited down to the field before the series finale. ''I might make him my bench coach,'' Piniella cracked. Murray hung around the batting cage -- giving some tips to Derrek Lee -- and visited with starting pitcher Steve Trachsel before the game. The night before, the actor-comedian met up with Piniella at the team hotel for a few cocktails. ''We had a nice talk at the hotel -- I should say lobby, but it was a bar,'' Piniella said. Would Murray be interested in being more than a fan -- say an owner? The Cubs are for sale. ''I save, but I don't save that much,'' he said. ''But it's interesting.'' Have any of the groups contacted him? ''I've heard from some people, but I'm not that organized,'' he said. ''I've heard from a couple people.''
 

26 Settembre 2007

articolo di: m.p.

trovato su: sentieriselvaggi.it

In visita sul set del fantasy prodotto da Tom Hanks

Diverse testate web riportano la cronaca delle loro visite al set del film City of Ember, diretto da Gil Kenan (conosciuto per il cartone animato Monster House), sceneggiato da Caroline Thompson, abituale collaboratrice di Tim Burton (The Nightmare Before Christmas, Edward mani di forbice, La sposa cadavere) e prodotto dalla Playtone di Tom Hanks. La storia è basata su un racconto del 2003 di Jeanne DuPrau, che narra le vicende di due ragazzini, Lina Mayfleet (Saoirse Ronan, già in Espiazione e presto in Amabili Resti) e Doon Harrow (Harry Treadaway), che tenteranno di salvare dall'oscurità definitiva la misteriosa cittadina di Ember, in cui la comunità vive da 250 anni senza vedere il cielo, in un mondo artificiale e chiuso in se stesso - “un luogo privato della luce naturale, in cui si ricostruisce artificialmente l’illuminazione, una stella nelle tenebre” come lo descrive Martin Laing, production designer coinvolto nel progetto - al di là del quale c’è un universo sconosciuto di cui nessuno ha il coraggio di ammettere l’esistenza. Bill Murray sarà il losco Sindaco Cole, afflitto da una grave obesità (Murray indosserà uno speciale costume) e assistito da Barton Snode, intepretato da Toby Jones; Tim Robbins sarà l’inventore Loris Harrow, il padre di uno dei due piccoli protagonisti, e Liz Smith sarà Granny, eccentrica nonna che vive e lavora in un negozio di cucito. Nel cast anche Martin Landau nel ruolo di Sul, che ha passato tutta la vita di fronte ai monitor che controllano la fornitura di luce elettrica alla città di Ember. Dalla cronaca di due due giorni di riprese (il 58 e il 59) presso il Titanic-Quarter di Belfast, in Irlanda, scopriamo che il set è stato costruito in un cantiere: l’aspetto industriale del luogo si è rivelato assai funzionale per le atmosfere di City of Ember, la cui uscita negli USA è prevista per il 10 0ttobre 2008.
 

24 Settembre 2007

articolo di: -

trovato su: Kataweb Cinema

Gli attori di 'Suxbad' tra Mel Brooks e demenziale

I giovani protagonisti della commedia adolescenziale spiegano la ragione del loro successo. Il film, che in Usa ha incassato 100 milioni di dollari, è in stile 'American Pie' e 'Porky's', ma gli attori tra i loro comici preferiti citano Woody Allen, Bill Murray e il regista di 'Frankenstein junior'
 

18 Settembre 2007

articolo di: -

trovato su: delrock.it

Gorillaz, nuovo album di b-sides e remix

Dopo G-Sides, disco che conteneva i "lati B" del primo, omonimo album dei Gorillaz, è in uscita il 5 novembre D-Sides, che raccoglie b-sides e demo del periodo Demon Days.
La raccolta sarà accompagnata da un cd bonus, contenente remix di brani dei Gorillaz realizzati da musicisti e produttori come Soulwax e Stanton Warriors.
Da segnalare, all'interno di D-Sides, la presenza di Bill Murray in un brano realizzato in collaborazione con l'attore di Lost In Translation e Broken Flowers.
 

3 Settembre 2007

articolo di: -

trovato su: La Stampa

Arriva il visionario Anderson di "The Darjeeling Limited"
La pellicola racconta il viaggio spirituale di tre fratelli in India su un treno psichedelico, appunto il Darjeeling. Nel cast Adrien Brody, Anjelica Houston, Bill Murray, Jason Schwartzman e Owen Wilson
VENEZIA
Applausi e critiche positive per "The Darjeeling Limited" di Wes Anderson in concorso alla 64esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.

Nel corso della conferenza stampa il regista dei «Tenenbaums» ha voluto sottolineare l’amarezza per l’assenza di uno dei tre protagonisti, amico e cosceneggiatore, Owen Wilson chiedendo ai giornalisti di rispettare la privacy dell’attore «che parlerà lui stesso della sua esperienza - ha spiegato il regista - quando potrà».

Concordi su rispettare la vicenda del collega Wilson, anche gli attori presenti: Bill Murray, simpatico e ironico come sempre, Adrien Brody, elegante in abito di lino bianco e pizzetto e Jason Schwartzmann, cosceneggiatore del film insieme a Anderson e Roman Coppola, anch’egli in conferenza stampa.

L’atmosfera fraterna, ha ricordato Anderson, è stata ricreata perfettamente sul set di "The Darjeeling Limited", pellicola che racconta il viaggio spirituale di tre fratelli (Wilson, Brody e Schwartzman) in India su un treno psichedelico, appunto il Darjeeling. Un viaggio voluto dal fratello maggiore Francis (Wilson) per ricominciare a dialogare coi fratelli a un anno dalla morte del padre, dopo essere scampato da un terribile incidente in moto. Per tutto il film Wilson sarà bendato a mò di mummia egiziana. I tre finiranno nel deserto con undici valigie (molto trendy), una stampante e una rilegatrice. Prologo del film è «Hotel Chevalier», che come ha fatto sapere Anderson non avrà un seguito.

Ad Anderson l’ispirazione per "The Darjeeling Limited" è venuta mentre era in Italia. «Ero a Roma, ho visitato Cinecittà e proprio in Italia ho deciso di programmare le riprese in India. Questo perché - ha spiegato - secondo me c’è una connessione tra Italia e India e io ho un profondo legame con entrambi i Paesi».

Anche Bill Murray, divertente e ironico tornato a Venezia dopo «Lost in Translation» di Sofia Coppola, ha ammesso di «essere orgoglioso» di aver potuto lavorare nella commedia scritta da Anderson e Roman Coppola. Del resto, ha riconosciuto l’attore «è molto più difficile far ridere che far piangere la gente e in questo film sono stato semplicemente me stesso».

Wes Anderson ha anche confessato di aver sempre desiderato girare un film sul rapporto tra fratelli, essendo egli stesso in una famiglia di tre fratelli. «Tra fratelli si passa il tempo a litigare ma poi sono le persone più vicine. Per questo ho scelto di lavorare con Owen, che è il terzo di tre fratelli che conosco da molti anni. E anche il mio prossimo film parlerà di famiglia, sarà un film su una famiglia di volpi».

In "Darjeeling Limited" c’è un uso intensivo di musica e colori. La consulenza musicale di Poster ha messo in luce i momenti topici del film attraverso le canzoni dei Rolling Stones, conferendo quel tono psichedelico che si sposa all’atmosfera indiana. Adrien Brody, che è apparso in forma smagliante e ha rappresentato la new entry nel club fraterno degli amici di Anderson, ha raccontato di essersi sentito «immediatamente accolto» come se fosse stato in famiglia, e ha voluto sottolineare la professionalità e la bravura di Owen Wilson.

«Lavorare con Owen Wilson è stata un’esperienza straordinaria - ha ribadito Brody - Owen ha un senso dell’umorismo incredibile e tra di noi ci prendevamo sempre in giro. È un attore di grande talento, tante cose che facciamo nel film sembrano improvvisate ma in reatà sono scritte nei minimi dettagli. Inoltre - ha concluso l’attore Oscar per "Il Pianista"- ricordo uno giorno che dovevamo girare una scena all’aeroporto e Owen era indisposto per qualcosa che aveva mangiato, ebbene malgrado ciò ha fatto un monologo perfetto. Questo film è un’esperienza umana e professionale che non dimenticherò».

 

3 Settembre 2007

articolo di: -

trovato su: contactmusic.com

Imbarazzo della Panettiere al primo incontro con Bill Murray

La star di Heroes Hayden Panettiere scambiò Bill Murray per uno dei colleghi di lavoro di suo papà quando lo incontrò per la prima volta. Panettiere ammette che riconobbe la faccia della star di Ricomincio da Capo (Groundhog Day) quando lo incontrarono 11 anni fa, ma non era sicura che era proprio lui. Lei ricorda, "I miei genitori mi ricordano sempre quando avevo sette anni, io salii in braccoo a Bill Murray e dissi, 'Lei mi sembra familiare. Lavora per mio papà? ' "Lui sorrise e disse potrei in futuro. Mia mamma mi prese da parte più tardi e mi disse, 'Tesoro era Bill Murray. Lui è un attore. Ha fatto Ricomincio da Capi.' "Uh. Quello mi imbarazzò."

 

22 Agosto 2007

articolo di: -

trovato su: Reuters

Attore Bill Murray fermato su golf cart da polizia Stoccolma

L'attore Bill Murray è stato fermato domenica scorsa dalla polizia di Stoccolma e sottoposto a esami per rintracciare l'eventuale presenza di alcol nel sangue dopo essere stato trovato al volante di una golf cart diretto al suo hotel, ha riferito oggi la polizia.

Murray è stato portato alla stazione di polizia di Norrmalm, nella parte nord della città, e sottoposto a esami del sangue per rintracciare l'eventuale presenza di alcol dopo avere rifiutato il test del "palloncino", ha detto il comandante della stazione Jan-Olov Lundgren.

Murray "Ha detto che negli Stati Uniti non devi farlo (il palloncino)", ha spiegato Lundgren. "Era molto calmo e amichevole. Nessun problema".

L'attore era uscito con amici del golf che avevano giocato nel torneo Scandinavian Masters, dice il giornale svedese Expressen.

Lundgren dice che Murray è stato fermato mentre guidava un cart elettrica da golf dal Cafe Opera, un ristorante nel centro della città, al suo hotel. Un manager del Cafe Opera non ha voluto rilasciare commenti.

Bill Murray potrebbe essere citato in giudizio, anche se ha firmato però un documento in cui ammette di essersi messo al volante in stato di ebbrezza, e ha dato incarico a un agente della polizia di Stoccolma di presentare a suo nome una dichiarazione di colpevolezza in caso la vicenda finisse davanti a un giudice. Le prove, del resto, ci saranno: "abbiamo applicato il vecchio metodo, l'analisi del sangue. I risultati li avremo fra 14 giorni" ha detto Holmlund, senza dire come Murray sia stato convinto a fare il prelievo.

"Poi l'abbiamo lasciato andare. Suppongo che sia tornato in America" ha aggiunto l'ispettore svedese. Murray era a Stoccolma per un torneo di golf: di qui l'uso del cart, che non è illegale nel traffico di Stoccolma ma, secondo la polizia, "molto eccentrico". L'attore rischia in teoria anche la prigione; più probabilmente una multa sostanziosa. Ha comunque qualche speranza: sarà incriminato solo se le analisi del sangue riveleranno una concentrazione di alcol superiore ai limiti di legge. Che però, in Svezia, sono molto bassi.

Nota tragicomica: sebbene Murray non sia accusato di furto, dato che è legale in Svezia guidare in strada con un cart da golf, il detective ha anche concluso parlando del golf cart che l'attore guidava.

“Era un golf cart. - ha detto il detective - Come sia finito in questo casino, non so. Faccio questo mestiere dal 1968 e non ho mai visto una cosa del genere”.

Non è stato possibile raggiungere rappresentanti dell'attore per un commento.
 

10 Agosto 2007

articolo di: -

trovato su: contactmusic.com

La sorella di Bill parte con uno show di suore

La sorella di Bill Murray sta usando i suoi geni della recitazione per far conoscere la vita di un santo italiano. Nancy Murray, una monaca cattolica romana ha portato il suo show sulla vita di Santa Caterina da Siena alla Festa di Edinburgo, prestigiosa città Scozzese. Caterina da Siena morì 627 anni fa ma Nancy è determinata a onorare la sua vita. Ma il fratello famoso di Nancy, Bill non è ottimista. Nella sezione di apertura del suo libro, Cinderella story: My life in golf, lui scrive della sua famiglia: Ci sono quattro di noi che hanno intrapreso la carriera artistica. Cinque, se lei insiste. "Lei sta insistendo per farmi partecipare, ma le ho detto che succederà solamente quando e se chiederanno di fare il bis."

 

27 Luglio 2007

articolo di: -

trovato su: quidtum.it/blog/

Crossroads Guitar Festival condotto da Bill Murray

Il 29 luglio 2007 al Toyota Park di Chicago c'è stata la seconda edizione del Crossroads Guitar Festival, mega-manifestazione musicale condotta dall’attore Bill Murray e promossa da Eric Clapton per riunire i più grandi chitarristi rock e blues del mondo e raccogliere fondi a favore del Croassroads Centre di Antigua, Caraibi. Una causa che dal 1997, anno della fondazione della struttura da parte di Slowhand, punta al recupero delle dipendenze dall’alcol e dalle più svariate sostanze chimiche con specifici programmi di riabilitazione.

 

11 Giugno 2007

articolo di: dr. apocalypse

trovato su: http://www.cineblog.it/

Bill Murray entrerà nella città di Ember!

Nuovo film in arrivo per Bill Murray.

La pellicola in questione sarà City of Ember, tratta da un romanzo per ragazzi scritto da Jeanne DuPrau. A riportare il tutto è Variety, che sottolinea come l'uscita nele sale Usa è prevista per il 10 ottobre del 2008, con un inizio delle riprese che non dovrebbe partire prima dell'estate prossima.
A dirigere il tutto Gil Kenan, regista del film in computer grafica Monster House, a sceneggiare Caroline Thomson, conosciuta per i burtoniani Edward mani di forbice e La sposa cadavere mentre faranno parte del cast anche Jones e Saoirse Ronan.

Il romanzo racconta la storia di una città che vive al buio da oltre 250 anni, dove non c’è un cielo e l’unica luce è quella data da luci a incandescenza sparse lungo la città che creano uno spettrale e inquietante luce giallastra. Oltre Ember, dicono, non c’è nient’altro che Ember!
Ma la luce tende ad affievolirsi sempre di più, anche se nessuno sembra accorgersene, tranne due bambini, Lina Mayfleet e l’amico Doon Harrow, che con l'aiuto di un antica pergamenta faranno di tutto per salvare la città dalla totale oscurità!

Attendiamo ovviamente ulteriori news...

 

9 Aprile 2007

articolo di:

trovato su: suburbarazzi

Bill Murray per Pasqua porta il suo enturage al Restaurant X

Lo abbiamo detto prima e lo ridiremo ancora, se sei nel meccanismo delle star devi per forza frequentare il Restaurant X.
Un esempio calzante è Bill Murray che per Pasqua ha prenotato all'ultimo minuto una cena per lui e il suo enturage, ma sono andati via in meno di un ora (saltando il dessert!).
Il link del ristorante: http://www.xaviars.com/restx/index.html

 

3 Aprile 2007 (h.17:50)

articolo di: Filippo Fantasia

trovato su: http://www.baseball.it/

Chicago Cubs in vendita alla fine del campionato

Il magnate immobiliare Sam Zell acquista la media company Tribune Co. che annuncia a sorpresa la cessione della squadra entro il 2007 – Prezzo stimato 600 milioni di dollari.
Mentre il baseball USA celebrava la giornata inaugurale del campionato di Major League, il miliardario Sam Zell rilevava l’intero gruppo editoriale statunitense Tribune (che controlla fra gli altri i quotidiani Los Angeles Times e Chicago Tribune) per 8,2 miliardi di dollari.
Al tempo stesso, è stata contestualmente annunciata la vendita alla fine della stagione 2007 dei Chicago Cubs, squadra sulla cui tradizione negativa alle World Series (a secco da quasi 100 anni, l’ultima volta fu nel 1908) sono stati versati fiumi di inchiostro. Che però nonostante tutto mantiene un suo fascino e funziona piuttosto bene in termini di business.
Zell, che è già proprietario dei Chicago Bulls e dei White Sox, non ha rilasciato dichiarazioni sui motivi che lo hanno portato alla decisione di cedere i Cubs, nonostante questi rappresentino uno degli asset più importanti del Tribune (pubblico in crescita negli ultimi anni con record nel 2004 - 3.170.184 presenze – e totale spettatori oltre i 3 milioni nel 2005 e 2006).
Partecipare alla gara d’asta per il club del North Side e per lo storico Wrigley Field, è stato di sicuro un atto speculativo. Gli analisti hanno stimato che per acquistare i Cubs occorrerebbero oggi circa 600 milioni di dollari, forse più, ben lontani dai 20 milioni e mezzo di dollari pagati dal Tribune nel 1981.
Non dovrebbe essere quindi battuta la cifra record di 660 milioni di dollari sborsati 5 anni fa per i Boston Red Sox da una cordata capeggiata da John Henry, ma sicuramente sarà ben superiore al totale ai milioni spesi per Washington Nationals (450), Los Angeles Dodgers (430), Milwaukee Brewers (223) e Atlanta Braves (461).
"I Cubs sono una grande franchigia, con una grande storia e tradizione" ha commentato il Commissioner Bud Selig a Chicago, durante l’opening game tra White Sox e Indians.
Che i Cubs potessero essere oggetto di interesse da parte di potenziali acquirenti lo si era capito già lo scorso anno quando si fecero i nomi dei miliardari Mark Cuban, Jerry Colangelo e l’attore Bill Murray insieme ad altri imprenditori dell’area di Chicago.
Ora la missione principale del colosso Tribune, prima della cessione dei Cubs, è di cancellare l’onta di 99 anni di digiuno. Certo che l’inizio non è stato dei migliori vista la sconfitta per 5-1 patita contro i Cincinnati Reds. Prima di scendere in campo Lou Piniella, nuovo allenatore dei Cubs, aveva avvisato i suoi giocatori di non farsi influenzare dalla notizia della cessione.
"Non cambieremo" ha detto "La squadra deve continuare a giocare come ha sempre fatto. Ho detto ai miei ragazzi che quando chiude con un’attività, loro non possono farci proprio nulla. L’unica cosa che possono controllare è ciò che fanno in diamante."
La vendita della squadra deve essere approvata dalla Major League Baseball.

 

23 Marzo 2007

articolo di:

trovato su: http://www.pr-inside.com/

Bill Murray punto da un'ape su un campo da golf; chiede per aiuto a Will Smith

I due attori che sono amici stavano giocando a golf insieme. Smith si era fermato per firmare degli autografi ai fan, improvvisamente Bill "cominciò a correre su e in giù per il campo gridando ed agitando le braccia.”  Will si mise a ridere e disse ai fan: “Lui fa questo quando io trovo tutta l'attenzione, vuole che chiediate l'autografo pure a lui" ma poi Bill si tolse la maglietta e disse che era stato punto da un'ape così il suo amico Will Smth lo aiutò a togliere il pungiglione.

 

05/02/2007

articolo di: Fabio Fusco

trovato su: http://news.castlerock.it/

Un sequel d'animazione per Ghostbusters?

Dan Aykrod ha rivelato di essere al lavoro su un terzo sequel del franchise, al quale prenderà parte anche Bill Murray.

Di progetti relativi a Ghostbusters - Acchiappafantasmi se ne parla ormai da diversi anni, ma nessuno è mai stato concretizzato, e soprattutto il franchise si è fermato al secondo episodio, uscito nell'89. Secondo Dan Aykroyd però, un terzo sequel del film diretto da Ivan Reitman sarebbe già in lavorazione, anche se stavolta si tratterà di un film d'animazione.

Nel corso di un'intervista radiofonica Aykroyd ha rivelato inoltre che Bill Murray ha già accettato di doppiare il suo personaggio, quello del dottor Peter Venkman, ma non si sa se Harold Ramis, Ernie Hudson ed altri attori che facevano parte del cast del primo film prenderanno parte anche a questo nuovo progetto.

 

16/01/2007

articolo di: Sergio Giannone

trovato su: http://www.xboxway.com/

Problemi di licenza per il gioco dei Ghostbusters?

Dopo avervi parlato ieri del misterioso gioco di ghostbusters apparso su YouTube, possiamo confermarvi oggi che il titolo è reale, anche se ha subito un arresto nello sviluppo. Interpellati da IGN sull'argomento, gli sviluppatori di ZootFly hanno confermato infatti che si tratta di un gioco dedicato al famoso film di inizio anni 80, e che i filmati visti su YouTube mostrano un prototipo realizzato su Xbox 360.

Il gioco ha però subito un arresto dello sviluppo per via di problemi di licensing: semplicemente lo sviluppatore non ha ancora trovato un accordo con i proprietari del marchio Ghostbusters per poterlo sfruttare nel proprio gioco. Non appena saranno risolti questi problemi, gli sviluppatori torneranno al lavoro sul titolo.

Nell'attesa che si risolvano i problemi legati ai diritti della serie, ZooFly è comunque a lavoro su un progetto parallelo, chiamato TimeO e "che è strettamente legato a Ghostbusters."

 

15/01/2007

articolo di:

trovato su: tgcom.mediaset.it/

Acchiappafantasmi in gioco

I Ghostbusters arrivano su Xbox 360?

Chi non ricorda il film per il grande schermo Ghostbusters? La celebre pellicola del 1984 diretta da Ivan Reitman, con Dan Aykroyd, Bill Murray e Sigourney Weaver è impressa nella memoria delle generazioni di trentenni e quarantenni come un'icona del cinema moderno, un riuscitissimo mix di fantascienza e paranormale accompagnato da massicce dosi di sana ironia. Grazie alla potenza dei più moderni PC e delle nuove console, quel mito potrebbe presto diventare un videogioco, capace come nessun'altro in passato di ricreare su schermo tutta l'azione messa in scena all'interno del film.
Il condizionale deriva dal fatto che ancora non c'è alcuna conferma ufficiale della notizia, ma quattro indizi come quelli apparsi nel grande calderone mediatico di YouTube risultano essere ben più di una prova: il riferimento va ai quatto filmati (li trovate seguendo questo link) reperibili su YouTube, che riguardano un prototipo di videogioco in fase di sviluppo presso gli studios del team ZootFly (già autore tra l'altro del recente Panzer Elite Action).
Il gruppo di creativi sloveno è infatti dichiaratamente al lavoro su un nuovo progetto (con destinazione Xbox 360 e PC) basato sul potente motore grafico "Xubl" da loro stessi sviluppato: esso è un insieme di routine tecnologiche molto avanzate e pressoché perfette per ricreare su schermo in modo interattivo l'azione sostenuta e spettacolare di un film come Ghostbusters.
Se a questo si aggiunge la ricchezza di dettaglio e la concretezza del minuto di sessione giocata (uno dei quattro filmati di cui sopra) che abbiamo visionato e in cui si vedono in azione scene che sembrano prese in prestito dal film in oggetto, non si può far altro che sperare fortemente e seriamente nella realizzazione del sogno di tanti ragazzi di allora, ovvero quello di calarsi nei panni di un vero "acchiappafantasmi"! Sgranature tipiche di YouTube a parte, infatti, quel che si può visionare in rete sembra ben più di una semplice dimostrazione tecnologica...
N.b. I video su youtube non si vedono perchè sono stati toldi per una questione di diritti che ancora non sono state regolamentate.

 

2006-11-10 CON RAOUL BOVA DEBUTTA IL SATURDAY NIGHT LIVE ITALIANO

 ROMA - Saturday Night Live, il programma cult della tv americana, varieta' comico irriverente e politicamente scorretto, palcoscenico di John Belushi, Dan Aykroyd, Bill Murray e dei migliori comici statunitensi, arriva sulla tv italiana. A distanza di 31 anni dall'esordio americano,
Italia 1 che ne ha comprati i diritti, prova li' dove tante altre tv hanno tentato senza riuscirci, ossia a rifare il mitico Snl, in onda dal '75 nella seconda serata della Nbc.

Il direttore di rete Luca Tiraboschi, mette Saturday Night Live di diritto tra le novita' piu' importanti della rete, cosi' Italia 1 da domani a mezzanotte ''diventera' palestra, laboratorio per  comici sconosciuti per riproporre il sapore ruvido della comicita' celebre del Saturday americano''.   Mattatore della prima puntata, al servizio della comicita' sara' Raoul Bova, mentre ospiti musicali saranno Le Vibrazioni.
Snl come format significa anche ricreare uno stile sul genere dello show americano, con monologhi, esibizioni dal vivo, artisti a disposizione dello spettacolo. Il Snl si contraddistingue da varieta' esclusivamente comici per lo stile dell'umorismo, per il gusto goliardico dello sberleffo, per
l'amore della parodia e per l'imparzialita' politica dello show che colpisce tutti, da destra a sinistra, senza pieta' e senza rispetto. In questo modo si pone come un programma sempre all'opposizione, creativamente e giocosamente anarchico. Il SNL italiano vuole essere simile nelle intenzioni e  nella irriverenza, vuole essere divertente e pungente, graffiante e esilarante. Vuole inoltre forgiare una nuova generazione di
artisti, capaci di affrontare un nuovo tipo di linguaggio e uno stile differente di comicita'.
Il SNL da Milano avra' infatti un cast fisso di attori comici ( tutti esordienti: Ussi Alzati, Alessandro Betti, Andrea Santonastaso, Davide Paniate, Claudia Penoni, Lorenzo Ansaloni)  ma non un presentatore. Ogni puntata viene infatti introdotta da una guest star settimanale , domani Bova, che sara' coinvolta in diversi sketch che possono passare dal comico al parodistico e costretta a vestire panni e ruoli a lei solitamente inusuali.
Tutte le settimane ci sara' poi un ospite musicale che si esibira' dal vivo e che spesso verra' coinvolto negli sketch. Dal vivo sul palco della prima puntata del SNL ci saranno le Vibrazioni che presenteranno alcuni loro grandi successi e non solo.

'Live from New York, it's Saturday night' e' la frase che di casa in casa, per decine di anni, ha avviato la serata comica del leggendario show della NBC, creato da Lorne Michaels, autore e produttore televisivo e cinematografico. Lo show ha vinto decine di Emmy Awards ed e' stato onorato dal prestigioso George Foster Peabody Award e citato come un reale istituzione nazionale.

 

16/10/2006 BILL MURRAY PARTECIPA A FESTA STUDENTI E LAVA I PIATTI DOPO IL PARTY

(Adnkronos) - L’attore statunitense Bill Murray ha meravigliato la popolazione della cittadina scozzese di Saint Andrews partecipando ad un party di studenti scandinavi, dove ha addirittura aiutato a lavare i piatti dopo la festa. Murray, che nel film ‘Lost in Translation’ interpreta un attore solitario che fa amicizia con una ragazza giapponese con la quale frequenta diversi party, sembra che abbia imitato il suo ruolo anche nella vita reale. A rivelarlo è stato il domenicale ‘Sunday Telegraph’, scrivendo che l’attore, 56 anni, ha conosciuto nella cittadina scozzese una studentessa norvegese, Lykke Stavnef, di 22 anni, che l’ha portato ad una festa di studenti scandinavi.

“Nessuno poteva credere che fossi arrivata alla festa con Bill Murray”, ha detto Stavnef, studentessa di antropologia sociale, aggiungendo che “era proprio come il personaggio di ‘Lost in Translation’’. La giovane norvegese ha anche dichiarato che l’attore e’ stato molto gentile nell’aver accettato di bere vodka in una tazza e di essersi poi messo a lavare i piatti. Il domenicale britannico, in proposito, correda il servizio mostrando una foto in cui l’attore della saga di ‘Gosthbusters’ lava una pentola nel lavandino.
“Ha scherzato su come riscaldare gli avanzi della pasta e su come fossero tutti ubriachi”, ha dichiarato Agnes Huitfeldt, un’altra studentessa che ha partecipato al party,divenuto superaffollato dopo che si era sparsa la voce che vi partecipava anche Murray

 

19/06/2006 La DreamWorks pensa a San Valentino

La DreamWorks Pictures ha acquistato quella che per il momento è solo l’idea di un film intitolato banalmente VALENTINE’S DAY, dal regista Don Handfield. Si tratta di una commedia incentrata su una coppia in crisi, costretta a rivivere continuamente il giorno di San Valentino finché non riescono ad aggiustare le cose. Se la trama ricorda molto RICOMINCIO DA CAPO, ovvero GROUNDHOG DAY di Harold Ramis, con Bill Murray e Andie McDowell, non c’è da stupirsi: si sa che a Hollywood le buone idee non vengono usate una volta sola.

 

23/05/2006 Ghostbusters 3 forse ci sarà.

Nuove dichiarazioni da parte dei protagonisti fanno ben sperare: il prossimo film sugli acchiappafantasmi si farà.

Harold Ramis (Terapia e Pallottole) ha dichiarato al sito hollywood.com che l’amico Dan Aykroyd (Blues Brothers) ha pronto un nuovo script per la prossima pellicola dei Ghostbuster. 

Il film dovrebbe intitolarsi Ghostbusters: Hellbent (oppure Ghostbusters in Hell), e metterà i mitici acchiappafantasmi di fronte all’Inferno vero e proprio; ci si arriverà attraverso un portale extradimensionale da un magazzino in centro New York. Chissà cosa pagano d’affitto i diavoli. 

Della partita dovrebbero essere lo stesso Aykroyd, che in Ghostbusters 1 e 2 era il volto di Raymond Stantz, e Rick Moranis, il timido ragioniere Louis Tully; ma non Bill Murray (Peter Venkman), ormai da tempo lanciato in una comicità d’autore che, bisogna ammetterlo, gli dà grandi successi di critica. Stiamo pensando a film come Lost in Translation (regia di Sofia Coppola) e Broken Flowers (di Jim Jarmusch).

Lo sostituirà, evidentemente con un personaggio diverso, una superstar della comicità hollywoodiana: Ben Stiller (Ti presento i miei). Queste almeno le speranze del regista. 

Pare che la versione originale dello script di Aykroyd (se ne è parlato per tutti gli anni novanta), descrivesse un Inferno pieno di effetti speciali, con fuoco e fiamme e pozzi di lava in ebollizione.

E invece Ramis ha voluto qualcosa di molto diverso: l’Inferno è come la nostra realtà, ma vista attraverso una lente che ne scurisce i toni. Quando si fa un giro da quelle parti, è quasi come essere in città, ma tutti i taxi sono bloccati e i tassisti parlano ognuno una lingua diversa. Insomma, la prima donna dei film dei Ghostbuster non mancherà nemmeno in questa pellicola: New York. 

Per chi non lo sapesse, Harold Ramis è anche l’attore che ha dato volto e super-simpatia al mitico dott. Egon Spengler, lo scienziato degli acchiappafantasmi.

Lo ricordiamo di fronte a un giochino sonoro per neonati; alla domanda se da piccolo ne avesse mai avuto uno, Egon risponde col vocione serio: “Per poco, ne estrassi il piombo”. Superlativo.
Nella filmografia di Harold Ramis è presente il film che dovrebbe essere terminato nel 2008.

 

01/12/2005
Un comico eccezionale, ma anche il divo più introverso di Hollwyood. Bill Murray è diventato famoso in Italia per Ghostbuster. Recentemente è stato candidato all'oscar per 'L'amore tradotto' (Lost in translation) di Sofia Coppola. Adesso è protagonista di un bel film di Jim Jarmusch, Broken flowers, in cui interpeta uno scapolo ricco e solo che scopre da una lettera anonima di aver un figlio. Parte così per un'avventura on the road alla ricerca delle sue ex fidanzate, interpretate anche da Sharon Stone e Jessica Lange.

L'intervista

"Mi ha beccato in una giornata positiva... non ce ne sono tante".

Lei fa pochi film, perché Broken flowers? "La storia mi interessava perché ho perso mio padre quando ero giovane e non ho avuto tutte le informazioni sull'età adulta che forse avrei dovuto avere. Quelle dritte, quelle chiavi che ti permottono di vivere da adulto. E' stata una bella coincidenza che un bravo regista come Jim Jarmusch avesse scritto una sceneggiatura che mi interessava. Per questo ho accettato il lavoro".

Lei ha otto fratelli, sarà stata un'infanzia movimentata...
"C'era una grande competizione in famiglia per accaparrarsi l'attenzione di mio padre, stavamo con la mamma tutto il giorno. Quando ci svegliavamo, nostro padre era già uscito per andare a lavorare e non tornava mai prima delle sei di sera. Quindi avevamo pochissime ore, prima di andare a dormire, per stare con lui. C'era una competizione fortissima, fra di noi. Siamo tutti piuttosto teatrali in famiglia, io ho tre fratelli che sono nel mondo del cinema e una sorella suora che ha fatto uno spettacolo su 'Caterina da Siena'. Quando siamo tutti insieme siamo quasi fastidiosi. La competizione è sempre presente".

Il suo mentore è stato John Belushi, insieme avete lavorato a Chicago. Poi al Saturday night live. Eravate amici. Mai avuto paura di fare la sua fine?
"Mi manca ancora molto, non potete immaginare quanto fosse divertente quel ragazzo! Quando è morto, mio fratello ha detto: 'non si tratta di overdose di droga ma di birra'. Perché ne beveva a litri tutto il giorno. Non aveva considerazione per il suo corpo. Io non ho mai avuto un atteggiamento di dipendenza così forte, ho i miei vizi, bevo un po', ma, per dire, non ho neppure una bevanda preferita. Quando al bar mi chiedono 'che vuoi?', io rispondo 'ah non lo so, veramente non lo so'. Ciò non significa che non mi ubriachi mai. Ma non mi riduco in quello stato come faceva lui tutti i giorni".

Oltre al cinema pratica qualche altra arte?Sono principiante in tutto... provo e riprovo ogni anno. Ricomincio a suonare il piano, la chitarra, provo le droghe ma non sono buono a niente. Non c'è nulla per cui possa dire 'sono proprio bravo in questo'".

Si ricorda la prima volta che ha capito che faceva ridere gli altri?"Penso che fossi un bambino, ho un ricordo molto vivo di questa competizione a casa per avere l'attenzione. Mi misi a fare Jimmy Cagney e a battere la testa sul tavolo durante la cena. Le persone ridevano e io morivo dal dolore, ma pensavo 'ok, ridono'".

Lei ha girato a cinecittà 'La vita acquatica di Steve Zissou, ma è uno dei pochi anglosassoni che non si è innamorato del nostro paese... "L'Italia è meravigliosa ma non per lavorarci, ho scoperto. Ricordo che l'ultima settimana di lavorazione, quando volevo veramente andarmene, non aspettavo altro che fosse venerdì per tornare a casa con la mia famiglia. E il venerdì la troupe era in sciopero. Facevano sciopero... perché scioperate spesso voi in Italia. Fate la pausa pranzo, mangiate prosciutto e fate sciopero. Io, invece, quando lavoro, voglio farlo intensamente così dura meno e ritorno al mio concetto di vita".
Intervista di ARIANNA FINOS

10/11/2005
Gli acchiappa-fantasmi stanno per tornare?
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Ghostbusters 3 Gli acchiappa-fantasmi stanno per tornare Niente convivenza quotidiana come succede a Hogwarts: negli anni Ottanta i fantasmi venivamo presi al lazzo e rinchiusi in una scatoletta, parola dei cacciatori di fantasmi più famosi dell'epoca. Gioiscano i fan, perché le ultime indiscrezioni hollywoodiane dicono che "Ghostbusters 3" potrebbe diventare realtà.

Riassunto per quelli che hanno meno di 30 anni: il primo "Ghostbusters – Acchiappafantasmi" esce nel 1984, con la regia di Ivan Reitman.
Racconta la storia di 3 ricercatori universitari (Bill Murray, Dan Aykroyd e Harold Ramis) che si inventano un lavoro come cacciatori di spettri. Niente frode: i fantasmi ci sono sul serio. Il problema è che potrebbero essercene molti di più, perché il Maligno degli Ittiti sta tentando di entrare nella nostra dimensione. Per farlo si impossessa del corpo di due ignari newyorkesi (Sigourney Weaver e Rick Moranis).
La commedia, perché di commedia si tratta, divenne un successone internazionale e portò al classico sequel (anno 1989, stesso regista e stessi protagonisti).

Passiamo alle novità del momento.
Harold Ramis ha rivelato che sta tentando con tutte le forze di realizzare il terzo episodio della serie: Dan Aykroyd ha già scritto la sceneggiatura e il titolo provvisorio è "Ghostbusters In Hell", storia degli acchiappafantasmi che si ritrovano in una dimensione parallela e infernale dopo essere passati attraverso un portale situato in un magazzino.
Se tutto va come vuole Ramis, allora i nuovi 3 acchiappafantasmi saranno Dan Aykroyd, Rick Moranis e Ben Stiller (quest'ultimo innesto potrebbe aumentare il livello di comicità demenziale della pellicola).

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I fantasmi di Dan Aykroyd
Il terzo episodio di uno dei più grandi successi cinematografici degli anni '80 sta per entrare in produzione

Parliamo di Ghostbusters, ovviamente, grande successo del 1984 interpretato da un esilarante Dan Aykroyd, un indimenticabile Bill Murray e una mefistofelica e conturbante Sigourny Weaver per la regia di Ivan Reitman. A quindici anni di distanza è proprio uno dei mattatori di allora, Dan Aykroyd, nonché co-autore del film originale, il quale, smessi da poco i panni di Elwood in Blues Brothers 2000, si appresta a scavalcare il nuovo millennio con un nuovo film sugli acchiappafantasmi. "Stiamo aspettando di terminare di mettere a punto i dettagli economici per far partire il Ghostbuster della nuova generazione," ha dichiarato qualche giorno fa l'attore americano durante una conferenza stampa al 72o Shennandoah Apple Blossom Festival. "Harold [Ramis] (lo stralunato dottor Spengler) ed io stiamo discutendo su come farlo, e una prima bozza di sceneggiatura è già pronta. C'è ancora molto lavoro da fare, ma qualcosa già esiste. E questo è importante." Ad ogni modo, tra le prime difficoltà che Aykroyd e soci si troveranno di fronte ci sarà quella di sostituire Bill Murray e il regista Ivan Reitman che avrebbero già dichiarato di non avere alcuna intenzione di tornare in pista per questo terzo progetto, decisione per la quale cui forse non li si può biasimare, visto il mega-fiasco del secondo episodio datato 1989. "Il concetto base del film è che esiste un aspetto positivo ed un aspetto negativo della vita", ha aggiunto Aykroyd. "E l'inferno non è un posto distante, lontano dalla dimensione del reale, è proprio dietro la porta di casa nostra." (fonte: Cinescape - AV)

Intervista ad Harold Ramis su Ghostbusters 3 (in inglese) continua...

 

25/10/2005 (h.15.05)
Bill Murray terrorizzato alla prima di Broken Flowers
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L'attore in panico durante la presentazione alla stampa del suo ultimo film
Bill Murray ha raccontato di essere entrato in panico alla prima del suo ultimo film "Broken Flowers".
La star di "Lost In Translation" temeva una brutta reazione da parte del pubblico. Una paura ingigantita dal racconto di Jim Jarmusch, regista del film, che gli ha raccontato come il suo precedente film sia stato preso di mira durante la presentazione alla stampa.
Il 55enne attore ha raccontato: "Jim mi raccontò che due anni prima mostrò a un gruppo di 2.500 persone il suo film e dopo i titoli di coda ci fu un silenzio glaciale in sala. Poi uno in sala gridò "Jim questo film è una merda" e da lì iniziò un boato incredibile fatto di insulti. Ho rivissuto quella scena per tutta la proiezione del film nonostante il pubblico ridesse".
Cinque lunghi minuti di applausi hanno rincuorato l'attore...

 

12/08/2005 (h.16.34)
Bill Murray pronto per Garfield 2
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L'attore doppierà ancora il pigro gattone rosso
Al momento impegnato con la promozione del suo ultimo e acclamato film, “Broken Flowers”, diretto da Jim Jarmush, Bill Murray è in trattative per un sequel di Garfield.
Il gatto animato più pigro del cinema e ghiotto di lasagne tornerà con nuove avventure e nella versione americana avrà ancora la voce di Murray. Breckin Meyer sarà invece John, il padrone umano di Garfield mentre Jennifer Love Hewitt sarà la dolce Liz.
Tutti e tre gli attori hanno confermato la loro presenza anche se rispetto all’originale questa volta Love Hewitt avrà un ruolo minore.
Il sequel sarà diretto da Tim Hill, regista di “Muppets From Space”.

 

18 Maggio 2005
Bill Murray, la malinconia di una faccia allegra
Parla il protagonista di 'Broken Flowers'
L'attore ironico e un po' scanzonato affascina tutti sulla Croisette e si racconta. Diretto da Jim Jarmusch, mette in scena un viaggio come metafora della vita. Un Ulisse in chiave moderna.
Cannes, 18 maggio 2005 - Ma cos’ha negli occhi Bill Murray? Cos’ha in quel mezzo sorriso rassegnato? Ha la malinconia, il distacco, la disillusione. E il senso dell’umorismo. L’umanità. E un sex appeal macerato. Più che un sex appeal, un sex appeal.
Dopo i momenti d’oro di 'Ghostbusters' e del 'Saturday Night Live', dove duettava con John Belushi facendo impazzire il pubblico americano, e dopo un periodo oscuro durato quasi vent’anni, Bill Murray è tornato amato, attore di culto sgualcito.
Da quando inghiottiva un amore non detto per Scarlett Johansson in 'Lost in Translation', e contava il rosario di una solitudine a cinque stelle nei corridoi di un albergo di Tokyo. Da allora, Bill Murray non è stato fermo un minuto: ha lavorato nella 'Vita acquatica con Steve Zissou', e adesso arriva a Cannes come protagonista di 'Broken Flowers'.
Jim Jarmusch, il regista giovane con i capelli bianchi, quello che accompagnò Roberto Benigni nel viaggio tra le paludi della Louisiana di 'Daunbailò', regala anche a Bill Murray un viaggio.
Un viaggio nel suo passato, ad incontrare le donne che ha amato, e da cui è stato amato, vent’anni prima. Mentre parla, Murray non rinuncia alla sua arma vincente. Un’ironia amara, spruzzata di cinismo.
Mr. Murray, ma a lei è mai capitato di andare a ricercare i vecchi amori? 'Sì. Ma l’ho sempre fatto in città straniere, e nel mezzo della notte. Non ho avuto grande successo…'. E la crisi di mezza età, come quella che il personaggio attraversa? Le è accaduto qualcosa di simile? 'Diciamo che le crisi di mezza età, per il mio stile di vita non esistono: arrivano insieme a tutte le altre, ormai ho crisi a intervalli regolari'.

Come si prepara a un ruolo? Quali domande si pone, prima di iniziare a recitare? 'Non cerco di recitare. Non cerco di sapere le motivazioni del personaggio, o la sua storia. Cerco di essere lì quando si accende la cinepresa. Di essere in quel luogo, di vivere quel momento'.
Che effetto fa essere a Cannes in concorso? 'Tutti dovrebbero avere, almeno una volta nella vita, questa occasione: di salire la montée des marches e essere fotografati. Mettere su una faccia allegra e chiedersi: sarò venuto bene?'.
Accanto a lui, Jim Jarmusch. Una specie di lord inglese in bianco e nero. Capelli bianchissimi, fin da quando aveva trent’anni. Bianchissimi e sparati in alto, un po’ punk, ma di eleganza strepitosa.
Mr. Jarmusch, anche questo suo film racconta un viaggio. Come quasi tutti i suoi film.'Il viaggio è una metafora per la vita. La vita è un viaggio. La più vecchia storia del mondo è quella di un viaggio, di Ulisse che attraversa il mondo per poi tornare a casa'.
Nel suo film, Bill Murray è un esperto di computer, ma tutto ruota intorno a una lettera. Lei quale sceglie, tra i due mezzi di comunicazione? 'La sorprenderò: io non uso le e-mail e non uso internet, se non per trovare delle informazioni. Mi piacerebbe che l’uomo usasse il cervello per comunicare di più, magari anche telepaticamente. Ma non mi piace che usi le macchine per comunicare'.
Il suo film offre più domande che risposte…'Mi piace, questa cosa. Anche la vita, pone più domande di quante risposte dia'.

 

17 Maggio 2005 Cannes, 17 maggio - Ne ha abbastanza del cinema, Bill Murray. "Ho voglia di tornare alle cose semplici della vita" dice l'attore, a Cannes insieme al regista Jim Jarmusch, per presentare "Broken Flowers", film che, in un festival finora dominato da pellicole cupe, violente e senza speranza, riporta una ventata di allegria sulla Croisette. Applausi e grandi risate tra i giornalisti che questa mattina hanno visto in anteprima la commedia (finora l'unica) in corsa per la Palma d'Oro.

 

15 Febbraio 2005

Bill Murray, la fama dà alla testa

Che la fama dia alla testa era risaputo ma la star di Hollywood Bill Murray, in un'intervista alla rivista tedesca 'Cinema', lo ribadisce senza peli sulla lingua: "Chi diventa famoso si comporta "come uno str...", dice.

Secondo il 54enne attore americano, questa fase dura uno, due anni e lui stesso non ha fatto eccezione.

"Tuttavia - precisa - dopo un paio di anni bisognerebbe rimettere i piedi a terra altrimenti i danni sono irreparabili e si rimane per il resto della vita un idiota".

Per questo per il protagonista di 'Lost in translation', come criterio nella scelta dei suoi futuri progetti, conta oltre alla sceneggiatura, solo che ci sia gente simpatica attorno.

"Una equipe cool è più importante di un cachet astronomico o locations esotiche", afferma.Il prossimo film di Murray, 'I sommozzatori', in cui interpreta la parte di un bizzarro oceanografo, arriverà nei cinema in Germania a marzo.

2004

Le avventure acquatiche di Steve Zissou premiato ancora prima di uscire

 

Il Festival Internazionale del Cineturismo assegna a “The Life Aquatic”, scritto e diretto da Wes Anderson, il Foreign Award 2004, il premio è destinato a film in post-produzione stranieri girati in Italia che attraverso il cinema hanno valorizzato il nostro territorio.
Prodotto dalla Disney e girato tra Ponza, Anzio, Napoli e gli studi di Cinecittà, il film ha come protagonista Bill Murray nei panni dell’oceanografo-cineasta Steve Zissou, personaggio chiaramente ispirato alla figura di Jacques Cousteau. The Life Aquatic annuncia fin da ora l’intenzione di diventare campione d’incassi: un cast d’eccezione, Anjelica Huston, Cate Blanchett, Willem Dafoe, scene sottomarine dai grandi effetti speciali, un regista eccentrico e irriverente come Anderson che ritorna dopo il successo de I Tenenbaum. Un trionfo annunciato.
Arriveranno a Ischia a ritirare il premio i produttori del Film.

Ecco il premio che viene assegnato ai film che valorizzano il nostro territorio.

Il Foreign Award.

Tratto da www.ischiafilmfestival.it

Il Festival di Ischia è l'unico al mondo ad assegnare un premio ad una pellicola in post - produzione. Una segnalazione ed un ringraziamento a quelle produzioni straniere che hanno scelto l'italia quale set per le loro scene. Queste opere spesso ne valorizzano i luoghi e le trasformano in veri poli d'attrazione turistica. Non a caso il primo foreign award è stato assegnato al film "Passion" di Mel Gibson. Il festival di Ischia aveva di gran lunga anticipato il fenomeno dei turisti a "Matera" nella prima edizione del Festival a Settembre del 2003.

 

27 Agosto 2004 Il grande pubblico invece avrà modo di vedere le immagini de La Rondinaia nel prossimo mese di novembre quando uscirà nelle sale cinematografiche ''The Life Aquatic''. Si tratta di un film intepretato da Bill Murray, ambientato porprio nella villa di Gore Vidal in costiera amalfitana. Nella pellicola non c'è alcun riferimento al noto proprietario di casa. Anzi, l'ambientazione è talmente di fantasia che nel film la villa è su un'isola, e non lungo la costa amalfitana. Clicca QUI per leggere tutto l'articolo.

 

Giovedì 1 Luglio 2004
Verso metà luglio 2004 sarà disponibile in Dvd e Vhs!
E' già ieri
Genere: commedia. Regia di Giulio Manfredonia, con Antonio Albanese, Goya Toledo, Fabio De Luigi, Pepon Nieto. Distribuzione Columbia Tristar. Remake di Ricomincio da capo (1993), nei panni della "vittima del tempo" che furono di Bill Murray c'è Antonio Albanese. Conduttore di un programma naturalistico ma soprattutto misantropo e malvisto dai colleghi, resta bloccato su un'isola delle Canarie dove si è recato per un documentario. E scopre che il tempo s'è fermato, costringendolo a rivivere, ad ogni risveglio, la stessa giornata.

 

Giovedì 17 Giugno 2004 (h.13:47)
ANDY GARCIA ALLE PRESE CON LA RIVOLUZIONE CUBANA

L'attore girerà "The Lost City" nell'isola caraibicaAndy Garcia girerà un film incentrato sulla rivoluzione cubana che avrà come protagonisti Bill Murray e Dustin Hoffman.
"The Lost City", questo il titolo della pellicola che vedrà come protagonista anche Andy Garcia, di origine cubana, nei panni di Fico, il proprietario di un locale pubblico che dovrà affrontare i cambiamenti portati dalla caduta del regime di Batista e dalla ascesa al potere di Fidel Castro.
Murray sarà invece 'Lo scrittore', un americano espatriato a Cuba amico di Fico. Dustin Hoffman reciterà solo in un ruolo cammeo

 

Mercoledì 16 Giugno 2004 Nasce un altro film ispirato a "Ricomincio da Capo", s'intitola "50 volte il primo bacio" clicca qui per leggere tutto l'articolo.

 

Mercoledì 9 Giugno 2004, 16:00

Roma, 9 giu. - (Adnkronos) - Gerard Depardieu e Carlo Verdone, ma anche Mel Brooks, Bill Murray, Dan Aykroyd, Vincent Cassel e John Landis sono tra gli invitati alla quarta edizione del Monte-Carlo Film Festival 'De la Comedie' che si svolgera' nel Principato di Monaco dall'8 al 14 novembre 2004 al Grimaldi Forum Palace. L'evento monegasco, ideato da Ezio Greggio e, nel ruolo del direttore artistico d'eccezione, il regista Mario Monicelli, oltre alla selezione delle novita' internazionali nel campo della commedia cinematografica che si sfideranno in concorso avra' in programma anche il tradizionale coinvolgimento di scolaresche attraverso lezioni di cinema tenute da grandi maestri della commedia internazionale che giungeranno nel Principato. Nello stile di tutti i grandi eventi monegaschi, infine, ciascuna serata della kermesse, compreso il gala finale che si svolgera' sabato 13 novembre nella Salle des Etoiles dello Sporting Club, avra' un momento dedicato alla beneficenza. (Nik/Rs/Adnkronos)

 

Mercoledì 3 Marzo 2004, 14:44

Bill Murray, lo si poteva benissimo vedere nella diretta televisiva, non ha preso molto bene la vittoria del collega Sean Penn, premio Oscar per la sua toccante interpretazione in "Mystic River".
Al momento dell'annuncio, da parte di Nicole Kidman, del vincitore Sean Penn, Murray (candidato per "Lost in Translation") si è mostrato scuro in volto e non ha nemmeno voluto applaudire il rivale.
Secondo il quotidiano The Sun, Murray avrebbe in seguito urlato contro gli organizzatori: "Se sapevo che andava così, non sarei nemmeno venuto".Un comportamento alquanto infantile per un attore che solo qualche settimana fa dichiarava (come del resto fanno tutti) di non dare troppa importanza ai premi: "Le premiazioni sono senza importanza per me. E' veramente un evento triste vedere un attore o un'attrice che riceve l'Oscar, con le loro facce disperate, brutte", sarà, ma a quanto pare la faccia brutta avrebbe tanto voluto farla lui.

 

Lunedì 1 Marzo 2004, 12:06

Dopo l'assenza dell'anno scorso, vietata per ragioni di sicurezza nell'imminente attacco angloamericano in Iraq, quest'anno la lunga sfilata di vip non è mancata.
Il primo ad arrivare è Bill Murray, candidato per "Lost in Translation". Al suo fianco la moglie che scherzando ha rivelato "ci vogliono ore per prepararsi, è lentissimo".
Poi è stata la volta di Sophia Coppola, giunta al Kodak Theatre con l'intera famiglia. "Il mio film? E' una pellicola a basso costo e non ci aspettavamo ricevesse questa attenzione", ha dichiarato la regista, la prima donna americana ad essere nominata nella categoria.

 

Lunedì 26 Gennaio 2004, 13:27
Serata magica anche per Sofia Coppola alla cui seconda prova da regista, "Lost in Translation", è andato il premio per la miglior pellicola comica, e per la sceneggiatura.
Tra gli attori Sean Penn ("Mystic River") e Charlize Theron ("Monster") si sono imposti nella categoria drammatica mentre i Golden Globe per le migliori interpretazioni comiche sono andate a Bill Murray ("Lost in Translation") e Diane Keaton ("Something's Gotta Give").

 

04-12-2003 Sofia Coppola, 32 anni, figlia d’arte e regista di talento, è arrivata a Roma per presentare il suo secondo lungometraggio, dopo il Giardino delle vergini suicide.Lost in translation- L'amore tradotto è un film a basso costo che ha già ottenuto 4 nomination per i premi dei film indipendenti ed è in corsa per le candidature all'Oscar di Hollywood. Continua... (Intervista a Sofia Coppola)

 

01/12/2003 Ci sono certe storie che - paradossalmente - iniziano dalla loro fine: la leggenda narra, infatti, che una mattina alle sei George Clooney e un ex star del Saturday Night Live, nonché protagonista di film come Ghostbusters, Ricomincio daccapo  e S.O.S. Fantasmi giocassero a rincorrersi cavalcando delle sedie nella Hall dell'esclusivo Hotel Cipriani a Venezia. Continua... (Intervista a Bill)

 

9 Dicembre 2003 L'oscar? Rende pazzi!

Da 'Ghostbusters' a 'Lost in translation': intervista a Bill Murray, sugli schermi con il nuovo film di Sofia Coppola. I critici lo vorrebbero candidato all'Oscar, ma lui non ci pensa proprio...

Com’è stata la sua prima esperienza in Giappone?
Il mio primo ricordo del Giappone non è Tokio, ma il sud del Paese, perché è lì che sono stato la prima volta. E lì ho scoperto che la gente parlava degli abitanti di Tokio come negli Stati Uniti si parla della gente di New York: sono stressati, corrono sempre, lavorano come pazzi, il tempo è brutto, fa freddo. Continua... (Intervista a Bill)

Giovedì 5 Giugno 2003, 15:36

Wes Anderson, l'acclamato regista di "I Tenenbaum" girerà a Cinecittà "The Life Aquatic" con Bill Murray, Anjelica Huston, Owen Wilson, Jeff Goldblum e Peter Stormare.Prodotto dalla Disney con un budget da 20/30 milioni di dollari, il film racconta la storia di un oceanografo (Murray) impegnato nella caccia a uno squalo nelle profondità dell'oceano.
Con l'aiuto di alcuni tecnici italiani verranno ricostruiti gli ambienti sottomarini. Al fianco di Anderson ci sarà anche Henry Selick, già regista e animatore in stop-motion di "The Nightmare before Christmas".

 

2003 Esce nelle sale “Lost in Translation”, film che racconta l’incontro di due americani sperduti in un hotel di Tokio. Accanto alla delicata Scarlett Johansson, troneggia Bill Murray in una notevole prova istrionica che coniuga fisicità e tenerezza. A Roma si è presentato con aria casual e barba incolta rispondendo alle domande in un buffo italiano. Continua... (Intervista a Bill)

 

2003
Bill Murray Visits Children's Hospital
Actor Bill Murray spoke to parents and their children at Morgan Stanley Children's Hospital of NewYork-Presbyterian as part of an event to mark completion of a $120 million fund-raising campaign. Mr. Murray spoke about his experience as the parent of a child who was treated at the hospital.

 He is pictured playing bumper pool with Jonathan Powell. Children's Hospital, which opened in November 2003, was funded entirely through philanthropy, including more than $60 million contributed by 1,200 Morgan Stanley employees.

 

Lunedì 18 Novembre 2002, 17:18 Antonio Albanese torna al cinema, dopo la deludente esperienza della scorsa stagione, quando non stregò né il pubblico né la critica con "Il mio matrimonio è in crisi".
Per tornare alla grande Albanese indosserà i panni che furono del grande Bill Murray nel '93 sul set di "Ricomincio da capo", storia di un giornalista televisivo che ogni mattina si ritrova a vivere lo stesso giorno.E' in fatti in progetto un remake dell'omonimo film per la regia di Giulio Manfredonia dal titolo "E' già Ieri" che con un budget di 4 milioni e mezzo di dollari verrà girato tra Roma e le Isole Canarie.